Al Salone dell’Auto di Parigi 2022, Alpine ha presentato la concept-car Alpenglow, un manifesto dei futuri orientamenti della marca in termini di design e innovazione sostenibile. Questo modello fondante incarna le ricerche della Marca sul motore termico a idrogeno per le auto sportive, puntando a coniugare alte prestazioni con obiettivi di decarbonizzazione. Alpine mira così a rispondere alle possibili evoluzioni normative future.
Alpine Alpenglow, ci sono ben 340 CV
Oggi, Alpine Alpenglow Hy4 non è più solo una concept-car, ma un vero e proprio laboratorio dinamico. Progettata come un’auto da corsa con monoscocca in carbonio e motore turbo da 2.0 litri e 4 cilindri, è capace di erogare 340 cv. Dopo il reveal del 10 maggio sul circuito, Alpine Alpenglow Hy4 scenderà in pista per la prima volta in pubblico l’11 maggio 2024, prima della gara di endurance TotalEnergies 6 Ore di Spa-Francorchamps (FIA WEC), davanti a oltre 70.000 spettatori.
Questo evento sarà l’occasione perfetta per dimostrare agli appassionati di motorsport come un motore a combustione interna alimentato a idrogeno possa riprodurre i suoni e le vibrazioni tipiche delle auto da corsa, accentuando così l’emozione. Il design spettacolare dell’Alpenglow Hy4 è ulteriormente esaltato in questa versione, rendendola un’icona visiva oltre che tecnologica.
Il debutto in Belgio
Il debutto dell’Alpenglow Hy4 continuerà alla 92° edizione della 24 Ore di Le Mans, il 14 e 15 giugno 2024. Con questo prototipo dinamico, il nome Alpenglow assume un significato profondo: il fenomeno ottico che fa intravedere una luce rossastra sulle montagne prima dell’alba rappresenta l’inizio di un nuovo mondo.
Bruno Famin, Direttore di Alpine Motorsports, ha dichiarato: “Nella nostra politica di partecipazione attiva alla decarbonizzazione del motorsport, riteniamo che il motore termico a idrogeno sia molto promettente. Sappiamo che l’idrogeno sarà una fase fondamentale del processo di decarbonizzazione delle future auto di Endurance e potrebbe esserlo anche per quelle di Formula 1, soprattutto con forme di stoccaggio liquido per migliorare compattezza e prestazioni. Il prototipo Alpenglow è un esempio perfetto, un vero e proprio laboratorio tecnologico per lo sviluppo delle motorizzazioni a idrogeno del futuro.”