Durante la celebrazione della prima giornata nazionale del Made in Italy, TUC S.r.l. ha introdotto una significativa innovazione nella mobilità, il TUC.tiny, esattamente un anno dopo il lancio della versione industrializzata TUC 3.0. Questo nuovo dispositivo è stato presentato attraverso una Digital World Première sul sito ufficiale dell’azienda, segnando un passo avanti nell’evoluzione della cosiddetta “USB della mobilità”.
TUC.tiny è descritto come una versione più compatta del suo predecessore, conservando tutte le funzionalità chiave che hanno definito il brevetto TUC.technology, ora protetto in oltre 140 paesi. Questa tecnologia è stata sviluppata in collaborazione con importanti partner del settore, come ZER01NE, la piattaforma di Open Innovation di Hyundai Motor Group, che mira a centrare lo sviluppo dei veicoli sull’uomo, attraverso una roadmap tecnologica che integra l’interazione tra tecnologia e quotidiano.
Tre i pilastri per l’innovazione nella mobilità
L’innovazione di TUC.tiny sta nei suoi tre pilastri tecnologici: strutturalità meccanica, gestione elettronica e scambio dati, con un’enfasi particolare sull’integrazione della tecnologia USB di Tipo C. Questo permette non solo di interfacciare l’elettronica di consumo ma anche di rendere ogni veicolo un ambiente personalizzabile e modulare. Grazie a questa tecnologia, la plancia dei veicoli diventa un’area completamente adattabile alle esigenze individuali, facendo convergere funzionalità e stile di vita.
Il lancio di TUC.tiny è stato accompagnato dalla presentazione di un concept di abitacolo completamente modulare, realizzato in collaborazione con La Bottega Torinese, un brand del Gruppo Esiste, noto per il suo impegno nella creazione di interni innovativi per il settore della mobilità. Questo concept dimostra come l’abitacolo possa essere trasformato e personalizzato secondo le preferenze personali, incorporando facilmente dispositivi come smartphone, tablet, altoparlanti e sistemi di domotica vocale.
Inoltre, TUC.tiny facilita l’integrazione di elementi specifici del settore automobilistico come cruscotti e sistemi di navigazione, che possono coesistere armoniosamente con accessori adatti sia per l’auto che per la casa. Questo design modulare non solo è diretto e semplice da installare, ma elimina anche la necessità di adottare soluzioni di montaggio meno sicure.
Oltre a migliorare l’esperienza di mobilità, TUC.tiny e TUC.technology stanno ridefinendo i processi di produzione. La collaborazione con aziende come KUKA Roboter e VI-Grade dimostra come l’integrazione della tecnologia TUC possa rendere più efficienti le operazioni di assemblaggio e sviluppo, riducendo costi e tempi.
Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti grazie al nostro impegno costante degli ultimi anni. – ha dichiarato Ludovico Campana Inventore e CEO di TUC – TUC.tiny rappresenta la nostra promessa per il futuro; una visione di un mondo dove tecnologia e mobilità si fondono in esperienze personalizzate, progettate attorno alle esigenze di ogni individuo. Con TUC.technology, abilitiamo un cambio di paradigma, offrendo ai costruttori di veicoli strumenti per semplificare lo sviluppo, l’ingegnerizzazione e la produzione, abilitando al contempo nuovi modelli di business che valorizzano la personalizzazione continua post-produzione. Il nostro obiettivo è che non sia l’utilizzatore ad adattarsi al ciclo vita del veicolo, ma che il veicolo possa evolvere per rispondere alle mutevoli esigenze del suo utilizzatore. Siamo entusiasti dei risultati ottenuti dai clienti che stanno sperimentando e adottando la nostra tecnologia, testimoniando la validità e l’efficacia del nostro lavoro – continua Campana – Questo è il futuro che TUC S.r.l. sta costruendo: un ecosistema di mobilità dove ogni innovazione è guidata dai valori di democratizzazione della tecnologia, personalizzazione e sostenibilità, con l’ambizione di superare i confini attuali e esplorare nuove possibilità per una società più connessa e responsabile.’“