La Dacia Spring si rinnova profondamente presentando una seconda generazione completamente aggiornata nel design, in linea con la nuova direzione stilistica del marchio rumeno appartenente al gruppo Renault. Questo modello non solo promette di rafforzare la propria presenza nel mercato con un’autonomia migliorata e nuove tecnologie, ma si impegna anche ad offrire una maggiore sicurezza e connettività, oltre alla novità della ricarica bidirezionale.
Con un’autonomia dichiarata di 220 chilometri, la nuova Dacia Spring si propone come la scelta ideale per coloro che cercano un veicolo elettrico efficiente e adatto alla vita urbana. La citycar, lunga 3,70 metri, è progettata per offrire la massima maneggevolezza nel traffico cittadino, grazie anche ad un raggio di sterzata estremamente contenuto di soli 4.8 metri, che facilita le manovre in spazi ristretti.
Esteticamente, la Spring si distingue per l’adozione del nuovo linguaggio stilistico di Dacia, con elementi distintivi come la firma luminosa a Y e le fasce nere all’anteriore e al posteriore, conferendo al veicolo un aspetto moderno e accattivante. Disponibile in tre allestimenti – tra cui una versione Cargo a due posti con omologazione N1 per il trasporto di materiali – e due motorizzazioni da 45 e 65 cavalli, la Spring si adatta a diverse esigenze di mobilità.
All’interno una rivoluzione per Dacia Spring
All’interno la plancia è stata completamente reinventata. Questo allo scopo di armonizzarsi con il nuovo design interno di Dacia che si distingue per l’architettura molto più orizzontale, ma anche per incorporare la nuova gamma di display digitali. Spring si dota, infatti, di un cruscotto digitale personalizzabile con driver display da 7” su tutte le versioni e grande display multimediale da 10” nei livelli di allestimento superiori.
Molta più sicurezza alla guida
La nuova generazione introduce un avanzato pacchetto Adas per garantire una guida più sicura, oltre a una serie di soluzioni tecnologiche per migliorare l’esperienza a bordo. Gli interni sono stati completamente rinnovati, con materiali di qualità superiore e un’ampia dotazione tecnologica che include uno schermo fino a 10 pollici per il sistema d’infotainment, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Il comfort di guida è ulteriormente arricchito da soluzioni pratiche come il sistema di fissaggio multiuso YouClip e un’incrementata capacità di carico.
Allestimenti di nuova Dacia spring
Proposta negli allestimenti Expression ed Extreme, la Spring offre di serie su tutte le versioni quadro strumenti digitale da 7”, volante a 3 razze regolabile in altezza, servosterzo, sistema Media Control con presa USB, limitatore di velocità, climatizzatore manuale, comandi radio al volante, cerchi da 15” (con motorizzazione 65 cavalli), chiusura centralizzata delle porte con comando da remoto, alzacristalli elettrici anteriori, sensori di parcheggio posteriori, presa da 12V.
Sulla Extreme si aggiungono finiture interne / esterne color rame, retrovisori ed alzacristalli posteriori elettrici, sistema multimediale Media Nav Live con display centrale da 10”, 2 prese USB e connettività wireless Apple CarPlay e Android Auto, caricabatterie bidirezionale.
C’è la ricarica bidirezionale
Un’innovazione significativa è rappresentata proprio dalla funzione di ricarica bidirezionale V2L (vehicle-to-load), che trasforma la Dacia Spring in un vero e proprio “power-bank” su ruote, capace di alimentare dispositivi esterni tramite una presa tradizionale da 220V/16A. Questa caratteristica non solo amplia le potenzialità di utilizzo del veicolo ma promuove anche un approccio più sostenibile all’uso dell’energia.
La possibilità di effettuare ricariche rapide, i consumi contenuti e l’aggiunta della frenata rigenerativa sono altri punti di forza che rendono la Spring una delle opzioni più interessanti nel segmento delle auto elettriche economiche. In Italia, la vettura sarà ordinabile in primavera e arriverà nelle concessionarie entro l’estate, con prezzi che, sebbene non ancora ufficializzati, si prevede rimarranno in linea con l’attuale listino, compreso tra i 21.450 euro e i 23.200 euro.