Playtomic, uno dei maggiori operatori nell’ecosistema del Padel, ha commissionato ad una nota società di consulenza, Monitor Deloittle, una ricerca che contribuisse a dare luce all’eccezionalità del notevole sviluppo di questa disciplina sportiva.[i]
La sua diffusione estremamente veloce, nell’arco di una quarantina d’anni, avrebbe potuto indurre una sua espansione sregolata e con ricadute negative, tipiche di eccessi di popolarità e di viralità incontrollata, di stampo prevalentemente emotivo e senza la razionalità di un progetto mirato a portare benefici a tutti gli attori e a tutti i livelli.
Invece non si è verificato nulla del genere. Serviva piuttosto, come presa di responsabilità, raggiungere la consapevolezza dei fattori di successo del Padel, per orientarne la crescita in una direzione costruttiva, positiva e proficua.
Curiosità e Popolarità
Nell’arco degli ultimi anni la curiosità, di pari passo con la popolarità del Padel, sono aumentate in modo tangibile: lo dimostrano le ricerche su Google di questo termine, che sono quadruplicate in meno di un decennio. Con la Spagna sempre capofila di questo trend, le altre aree che la seguono a ruota in questo incremento di popolarità sono, forse per effetto di un riflesso speculare, i paesi nordici (Danimarca, Svezia, Finlandia) alternati a paesi più affini (Portogallo, Cile, Italia).
Nuovi campi da Padel e club sportivi multicampo hanno visto la luce, anno dopo anno, ad un tasso da capogiro (tra il 24 e il 28% in più nel solo 2022), quasi quadruplicandosi nell’arco di meno di un decennio.
Ma è sicuramente il nostro paese che ha visto l’incremento più forte e più veloce, facendolo diventare il secondo paese più rappresentativo a livello mondiale, dopo la Spagna.
Domanda e Offerta
I fattori di questa esplosione sono dovuti sia alla domanda che all’offerta, anche se la prima ha sicuramente giocato un ruolo prioritario, per la semplificazione delle tecniche di gioco (che comunque attingono dal bacino dei molti tennisti o aspiranti tali) e per il suo carattere sociale.
La sua curva di crescita e sviluppo mostra quale sia lo stato di maturità in ogni paese. Sebbene ci siano paesi dove il settore si può definire maturo (Svezia e Spagna) e nei quali si assiste a prospettive più ridotte di ulteriore crescita, ce ne sono molti altri dove invece il potenziale massimo di questo sport non è stato ancora raggiunto. Parliamo dei tre paesi più popolosi in Europa (Gran Bretagna, Francia, Germania) e dei due poli mondiali contrapposti a tutti i livelli: gli Stati Uniti e l’entità che possiamo definire Cindia, ovvero i due vicini di casa che presentano molte sinergie: Cina e India.
Ecosistema del Padel
Ma cosa si intende per Ecosistema del Padel? Oltre ai campi da gioco e ai club cos’altro va monitorato per far sì che resti nel perimetro di una crescita sostenibile? Le figure coinvolte al di fuori della linea di gioco sono decisamente molte: attrezzatura, apparati e abbigliamento sportivo, competizioni ufficiali e loro diffusione nei media, istituzioni che gestiscono le precedenti e tutto l’indotto che ne deriva. Senza riportare tutti i singoli valori attribuiti ad ogni categoria, valga per tutte la cifra globale stimata dalla ricerca [ii] che si aggira attorno ai 2.000 milioni di euro di valore di mercato. E le previsioni formulate sui prossimi tre anni sono comunque di una netta crescita, che porterà a triplicare i numeri del Padel.
Aspirazione olimpica
Questo andamento comporta quindi la progressiva definizione del carattere professionale del Padel, che si riflette nelle sempre più numerose competizioni nazionali e internazionali, oltre che nella loro diffusione tramite i principali canali TV e streaming, con la dichiarata aspirazione a diventare disciplina olimpica. Il giusto coronamento dell’evoluzione veloce ma ponderata di questo popolare gioco sportivo.
[i] Global Padel Report 2023 – Monitor Deloittle – Playtomic
[ii] Global Padel Report 2023 – Monitor Deloittle – Playtomic – Seizing the Global Padel Ecosystem