La compagnia americana Hyperion Motors ha presentato una supercar a idrogeno, la Hyperion XP-1, che è stata sviluppata negli ultimi 10 anni da oltre 200 ingegneri e scienziati.
L’auto è realizzata con un design futuristico con porte a soffietto e l’uso della tecnologia spaziale NASA. La monoscocca è realizzata in un composito metallico, che include fibra di carbonio e titanio, e il diffusore aerodinamico è rinforzato con Kevlar. Grazie a questi materiali la massa dell’auto è inferiore a 1032 kg.
Hyperion XP-1, ci sono quattro motori elettrici
Alimentato da quattro motori elettrici con una potenza totale di oltre 1,5 MW (Megawatt), l’Hyperion XP-1 promette una velocità massima di 356 km/h (chilometri all’ora), un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,2 secondi e un’autonomia di 1.016 miglia o 1.635 chilometri.
Per raggiungere questi dati di autonomia e prestazioni, Hyperion Motors ha sviluppato uno speciale sistema di propulsione che, a differenza della maggior parte dei veicoli a idrogeno, fa a meno di un’unità di accumulo agli ioni di litio come batteria tampone. A bordo sono presenti un sistema di celle a combustibile e serbatoi di idrogeno in fibra di carbonio, nonchè supercondensatori al posto delle batterie. Hyperion prevede di costruire 300 unità dell’XP-1 negli Stati Uniti.
Anche gli interni si sono rivelati “spaziali”. Nelle finiture interne sono stati utilizzati fibra di carbonio, titanio e vera pelle e un display curvo da 98″ occupava l’intera lunghezza del tunnel centrale. I sistemi del veicolo possono essere controllati non solo dal tocco, ma anche dai gesti.
Le prime consegne sono previste per il 2022. La società non è ancora pronta a rivelare il prezzo, ma ha affermato che il costo sarà commisurato ad altre supercar di questo livello.
Hyperion ha anche annunciato l’introduzione delle cosiddette Hyper:Fuel Mobile Stations. Le stazioni energetiche mobili contengono un distributore di idrogeno per veicoli a celle a combustibile e un caricabatterie rapido CC opzionale per veicoli a batteria.