Polestar, il marchio premium di Volvo di auto elettriche ad alte prestazioni, ha presentato la Polestar O2 Concept. Una roadster sportiva ad emissioni zero densa di innovazioni tecnologiche, tra cui un drone per le riprese durante i viaggi), che punta ad offrire un’esperienza di guida coinvolgente mantenendo intatto il DNA stilistico di Polestar.
Chiaramente correlato alla concept car Polestar Precept ma con il suo carattere distinto, l’aspetto di Polestar O2 mostra come il linguaggio di design in evoluzione di Polestar possa essere adattato a diversi stili di carrozzeria con una forte somiglianza familiare.
Il corpo basso e largo con un assetto deciso, un design compatto dell’abitacolo 2+2, sbalzi minimi e un passo lungo, incarnano le proporzioni di un’auto sportiva classica ma con una sensazione chiaramente moderna ed elettrica.
L’aerodinamica è manipolata per massimizzare la portata grazie a caratteristiche di design mascherate come i condotti integrati che migliorano il flusso d’aria laminare sulle ruote e sui lati della carrozzeria e le luci posteriori che funzionano come lame d’aria per ridurre la turbolenza dietro l’auto.
Polestar O2 Concept, sostenibilità oltre la tecnologia
Polestar O2 mostra anche i progressi nella sostenibilità e nella tecnologia. Un nuovo monomateriale termoplastico è ampiamente presente negli interni. Il termine “monomateriale” descrive l’uso di un unico materiale di base per produrre diversi componenti.
In Polestar O2 Concept, il poliestere riciclato è l’unico materiale utilizzato per tutti i componenti morbidi degli interni: schiuma, adesivo, fibre a maglia 3D e laminazione in tessuto non tessuto. Ciò semplifica il riciclaggio ed è un passo significativo verso una maggiore circolarità, riducendo al contempo peso e sprechi.
C’è un drone che parte con l’auto in movimento
La caratteristica più insolita della O2 è la presenza di un drone cinematografico autonomo integrato dietro ai sedili posteriori. Sviluppato insieme al marchio di elettronica Hoco Flow, il guidatore può far partire il drone mentre l’auto è in movimento per registrare una sequenza di guida fino a 90 km/h.
E il conducente può scegliere tra una sequenza suggestiva o una sequenza più ricca di azione con un’espressione più sportiva. Dopo le riprese, il drone può tornare autonomamente all’auto. I videoclip possono essere modificati e condivisi direttamente dal display centrale da 15 pollici quando l’auto è parcheggiata.
Polestar O2 di fatto prosegue nelle solide basi poste da Polestar Precept come visione delle ambizioni future di design, tecnologia e sostenibilità dell’azienda. Polestar prevede di lanciare tre nuove auto nei prossimi tre anni, a partire dal 2022, ognuna delle quali ha il potenziale per realizzare gradualmente alcune delle idee presentate da queste concept car.