Una delle maggiori ricerche su Google in merito al mondo social è: Chi visita il mio profilo Instagram. Se spesso vi domandate chi visita il vostro profilo Instagram senza lasciare traccia, ovvero senza seguirvi, o lasciare like e commenti, sappiate che esistono dei modi per scoprirlo, anche se in maniera “indiretta”.
Chi visita il mio profilo Instagram
Indiretta in quanto Instagram non permette di conoscere nomi e cognomi di chi visualizza un account a meno che non interagisca in maniera diretta lasciando commenti o reazioni ai post (cosa che invece accade su altri social come Linkedin).
Possiamo invece farci un’idea generale di chi osserva i nostri contenuti.
Instagram: Like e Commenti
Uno dei modi più semplici è scoprire gli utenti che visualizzano il nostro profilo dalle tracce che lasciano senza volerlo (come nel caso di un like lasciato per sbaglio) o senza rendersene conto (per esempio visualizzando le storie).
Gli Insight per utenti business
Un ulteriore metodo possono essere gli insights (leggi il blog ufficiale), uno strumento di analisi della piattaforma Instagram che permette di scoprire maggiori informazioni sui dati demografici e sulle azioni specifiche dei follower, permettendo ad esempio ai creators e agli influencers di pubblicare contenuti ad hoc in base al proprio seguito.
Utenti in chiaro per le IG Stories
Se invece la cuoriosità o il dubbio riguardano principalmente le stories di Instagram, cioè le pubblicazioni foto o video che si possono visualizzare per 24h, la soluzione è molto semplice e alla portata di tutti gli utenti.
Sarà sufficiente infatti selezionare le statistiche nell’angolo in basso a sinistra della storia per conoscere con certezza i profili degli utenti che l’hanno visualizzata.
App esterne: attenti ai rischi
Sono nate delle app esterne al gruppo Meta (proprietario di Facebook ed Instagram) che assicurano di poter fornire in tempo reale i nominativi di chi visita il vostro profilo.
Non essendo di sua proprietà Meta non approva questa modalità e il suo algoritmo riesce con sempre maggior precisione ad individuare chi ne fa uso, nascondendo i contenuti al suo profilo.
Per considerare quanto possa valer la pena affidarsi a queste app, ricordiamo anche che la maggior parte di esse offre questo servizio in cambio di costosi abbonamenti.
Instagram: il misterioso algoritmo
Solamente gli sviluppatori dell’algoritmo di un social possono conoscerne e comprenderne il funzionamento, ma a volte si può arrivare a scoprire chi visita con frequenza il nostro profilo semplicemente con un po’ di attenzione, di buon senso e di intuizione.
Ad esempio si potrebbe supporre, pur senza certezza assoluta, che i profili di “persone che potresti conoscere” proposti da Instagram siano in realtà utenti del social che si aggirano di tanto in tanto sulla nostra pagina.
Chi visita il mio profilo Instagram: è importante?
Partendo dal presupposto che, stories a parte, è pressochè impossibile sapere con certezza chi visita il nostro profilo, dovremmo forse accettare che non ha senso impazzire dietro a dei “giochini”, delle supposizioni, delle ipotesi se non per mero divertimento.
Quando invece non riusciamo a tollerare il fatto che qualcuno possa “farsi i fatti nostri” senza che noi lo si possa sapere, abbiamo un’unica soluzione: rendere privato il nostro profilo e controllare quindi chi puó averne accesso.
Misura sicura al 100%, ma sconsigliata ovviamente ai content creators e agli influencers che perderebbero le basi del loro business.
In poche parole si potrebbero valutare opzioni diverse a seconda dello scopo della vostra presenza sul social network: Instagram per voi è un passatempo o un lavoro? La risposta nasconde la soluzione.
Foto di Prateek Katyal da Pexels