Mobilità elettrica affascinante. Audi RS e-tron GT è la risposta. La coupé a quattro porte combina un design emozionante con una guida potente e una maneggevolezza dinamica. L’inizio di una nuova era? Una granturismo del futuro?
Di certo le proporzione slanciate, 5 metri di lunghezza e quasi 2 di larghezza con un altezza di appena 1,41 metri, cofano e fiancate scolpiti da profonde nervature, muscolosi passaruota e un grintoso estrattore d’aria posteriore sono un bel biglietto da visita. L’esterno dell’Audi RS e-tron GT è un’opera d’arte dinamica.
Audi RS e-tron GT adotta un motore per asse e batterie da 93 kWh raffreddate a liquido con tecnologia 800 volt. Raggiunge i 588 CV e 830 Nm. Ma può contare su un boost temporaneo di 2,5 secondi, disponibile quando viene attivato il launch control. La potenza massima può così salire a 646 CV. Il motore anteriore è da 238 mentre quello posteriore eroga 456 CV ed è collegato a una trasmissione a due rapporti che lavora in maniera analoga a quella della Porsche Taycan per fornire sia il migliore spunto da fermo, sia la possibilità di marciare ad alte velocità.
Non c’è da sorprendersi, quindi, delle prestazioni dichiarate per la Audi e-tron GT RS quattro: appena 3,3 secondi per passare da 0 a 100 km/h e una velocità massima (autolimitata) di 250 km/h. Buona l’autonomia di 472 km (nel ciclo WLTP).
Inoltre la RS adotta sospensioni pneumatiche, il differenziale posteriore a controllo elettronico e l’impianto frenante con dischi rivestiti di carburo di tungsteno.
Audi RS e-tron GT, in quanto si ricarica questo bolide elettrico
La ricarica delle batterie può avvenire con il caricatore di bordo da 11 kW o con i sistemi rapidi fino a 270 kW: quest’ultimi consentono di recuperare fino a 100 km in cinque minuti e di passare dal 5 all’80% della carica in 23 minuti. Nella guida normale il rilascio dell’acceleratore corrisponde all’attivazione della modalità sailing secondo la gestione prevista dal predictive efficiency assist; nella modalità dynamic, invece, viene immediatamente attivato il recupero d’energia (fino a 0,3 g di decelerazione) che può essere regolato su due livelli di intensità grazie ai paddle del volante.
E gli spazi interni come sono?
Contraddistinto da finiture di primordine, l’abitacolo è un equilibrato mix di sportività, tecnologia e rigore stilistico. Previsti di serie il sistema multimediale MMI con schermo tattile di 10,1”, navigatore e funzioni vocali, e il cruscotto digitale con display di 12,3”.
L’Audi RS e-tron offre di serie il raffinato hi-fi Bang & Olufsen Premium da 710 Watt con 16 altoparlanti, ma fa comunque pagare a parte l’head-up display (1.690 euro). Tante le possibilità di personalizzazione. Si va dalle finiture della plancia in fibra di carbonio (1.450 euro) o in legno di noce naturale (930 euro), al tetto in fibra di carbonio (4.500 euro) che rimpiazza quello panoramico in vetro (di serie) barattando parte della luminosità degli interni con un risparmio di peso 12 kg.
Non generoso invece il bagagliaio, che nell’Audi RS e-tron è capace di soli 366 litri (405 litri quello della Audi e-tron GT quattro), ai quali si aggiungono gli 85 litri del vano presente sotto il cofano anteriore.
Listino base a partire da 149.800 euro. E con la RS però c’è anche l’e-tron sound, di serie. Gestito da due centraline, il dispositivo genera un suono sintetico “accordandolo” al regime dei motori, al carico dell’acceleratore e alla velocità.
La diffusione avviene attraverso due altoparlanti esterni e altrettanti nell’abitacolo. La risposta dell’e-sound varia con la modalità di guida: Efficiency, Comfort e Dynamic, dove con quest’ultimo entrano in gioco gli altoparlanti interni che rimandano effetti acustici nell’abitacolo, e il suono prodotto da quelli esterni si fa più intenso.