Nel panorama delle scarpe ecologiche, ottenute quindi da processi di lavorazioni con prodotti naturali, il famoso brand francese Le Coq Sportif annuncia Vegetal una nuova scarpa realizzata con i residui dell’uva non utilizzati per produrre vino e grappa provenienti da vitigni del territorio italiano. Per molti anni Le Coq Sportif ha pensato a metodi differenti di produzione. Questo processo è stato attuato per dieci anni nel settore tessile ed è nella calzatura che ora il brand si sta innovando, trasferendo localmente la produzione di una nuova gamma di scarpe. Di origine italiana, realizzata con materiali vegetali e prodotta in Portogallo, questa nuova gamma punta ad essere responsabile e con un basso impatto ecologico e di carbonio. Un concept senza precedenti nel settore calzaturiero in quanto si tratta di produzione controllata, cioè senza scorte eccessive.
Le scarpe ecologiche Vegetal si chiamano Nérée e Gaïa
Per il lancio di questa nuova gamma Le Coq Sportif presenta due nuovi modelli. La Nérée, una sneaker retro running che ricorda la Quartz (iconico modello del marchio), è costituita da una base in tela e pannelli “nabuk” vegetali. Disponibile in 7 colori: bianco, nero, rosso, khaki, rosa, blu e giallo.
La Gaïa è un tributo ai modelli court di Le Coq Sportif e si ispira alle grandi icone del tennis, Arthur Ashe e Yannick Noah. Disponibile in 4 varianti con la variazione del colore nel logo del marchio.
Sulla linguetta interna in cotone si trova la seguente frase: “Questa scarpa è stata realizzata in Europa con materiali naturali e vegetali di provenienza locale”. Sul lato esterno destro è menzionato il nome del modello e l’annata “Gaïa_VG 2020” Una bandiera vegetale bianca e verde adorna il tallone della scarpa. Il logo del brand è ricamato sulla parte esterna della scarpa. I lacci sono in cotone. La soletta è in sughero. La suola in gomma ha un design diverso a seconda del modello, lasciando un’impronta originale sul terreno. Prezzi per Gaïa 115 euro mentre per Nérée 130 euro. |