Come deve essere una bici elettrica considerata “ideale”? Per rispondere Bosch ha dato una sua visione sulla e-Bike del futuro. Festeggiando in concomitanza i 10 anni dal suo primo sistema di assistenza per e-Bike. Ecco quindi la novità e-Bike Design Vision un concept, una visione appunto, e concentra il meglio della tecnologia della casa tedesca. Il telaio è in carbonio, materiale leggerissimo ma resistente, le sospensioni sono completamente integrate nella ruota anteriore e posteriore e il propulsore è ovviamente il Bosch Performance Line Cx, quello che troviamo a bordo di tante due ruote a pedalata assistita di fascia alta.
e-Bike Design Vision, una bici completamente “integrata”
Nel caso della e-Bike Design Vision il motore è stato integrato completamente nella struttura del telaio con le canaline di raffreddamento laterali che producono quello che Bosch definisce un “effetto di raffreddamento necessario per questa trazione potente e dinamica“. Ed una delle novità delle nuove idee Bosch sta nel software di gestione delle “drive unit”. E’ stata migliorata la coppia di potenza, dei motori 2020 che sono ora dotati di uno spunto migliore che ne facilita la guida tanto più per le versioni (Speed Line e Cargo Line) che possono essere spinte fino a 45 chilometri orari nei paesi dove è previsto dalle normative locali. Per tutti gli altri, pur nella limitazione dei 25 chilometri orari, il miglioramento dello spunto permette una pedalata più efficace nelle partenze con frequenza di pedalata bassa.
L’aggiornamento software ha portato il motore Performance Line CX ad avere caratteristiche di potenza ancora più interessanti soprattutto sui percorsi trail che possono richiedere momenti in cui serve tanta forza. La coppia, infatti, è stata incrementata a 85 Nm per migliorare le prestazioni nei tratti più difficili. Il miglioramento del software permette anche una partenza migliore sullo sterrato.
Anche la batteria da 625Wh in realtà non si vede, è integrata nel tubo inferiore e si scollega al volo per ricaricarla agevolmente. Ecco poi un altro aiutante invisibile che si trova dietro al portapacchi anteriore, l’Abs Bosch eBike: le frenate repentine su terreno bagnato non sono più un problema.
Sistemi di sicurezza all’avanguardia
Oltre ad un sistema ABS all’avanguardia, il sistema che Bosch ha realizzato aiuta nella guida ed evita che, agendo di impulso sui freni, si possa perdere il controllo della bicicletta e cadere. Ma la casa tedesca si è spinta anche oltre grazie a Help Connect, la funzione che permette di chiamare i soccorsi in automatico in caso di incidente. Questa funzione fa parte dell’app COBI.Bike. L’app sfrutta un algoritmo che è in grado di “capire” quanto sia stata grave una caduta e decide di attivare i soccorsi.
Il ciclocomputer Nyon
Ed infine la chicca di questa e-Bike Design Vision. Del resto una visione non è tale senza un visore di livello e lo troviamo lì, incastonato sul manubrio, dove spicca un display da 3,2 pollici touch che mostra i dati di guida e permette di controllare le funzioni principali. È la nuova versione del ciclocomputer Nyon, altra novità dell’azienda traghettata dalla e-Bike Design Vision. Come ogni concept, anche questo di Bosch potrebbe di fatto rimanere solo un sogno. Difficile da vedere sul mercato.