L’11 febbraio 2012 Whitney Houston viene trovata morta a Beverly Hills, probabilmente deceduta a causa della droga da cui sarebbe stata dipendente. Una vita spezzata molto in fretta la sua, dato che era nata a Newark il 9 agosto 1963 e si è quindi spenta ad appena quarantotto anni.
All’anagrafe era Whitney Elizabeth Houston ed è stata non solo cantante, ma pure attrice e produttrice cinematografica.
Whitney Houston: una vita difficile
Nonostante la morte prematura,Whitney Houston ha fatto in tempo a lasciarci un’importante eredità. E tuttora viene considerata come una delle voci più talentuose di sempre. Tanto da venire chiamata The Voice, soprannome assegnatole dalla conduttrice televisiva Oprah Winfrey. Molti artisti e critici la mettono addirittura al primo posto nella classifica delle migliori voci femminili di sempre.
Cantante di colore, negli anni ’80 ha avuto talmente tanto successo da aprire mercati che fino a quel momento erano preclusi a chi non aveva la pelle bianca. Nella Billboard Hot 100, Whitney ha portato sette brani al numero uno, consecutivamente. Il record precedente – cinque – apparteneva a Diana Ross & The Supremes e ai Beatles.
I suoi album e i suoi singoli, in totale, hanno toccato i 170 – 200 milioni di copie. Negli Stati Uniti, è la quarta donna della storia per numero di copie vendute, con 55 milioni di dischi certificati dalla Riaa. Al primo posto nella classifica degli artisti di colore di maggior successo, insieme a Michael Jackson. Nel 2006, il Guinness dei Primati l’ha inserita come l’Artista più premiata e famosa di tutti i tempi.
I riconoscimenti
Si contano effettivamente tantissimi riconoscimenti per Whitney Houston: 6 Grammy Award, 22 American Music Awards. Nel 2012, ancora il Guinness dei Primati l’ha citata come la prima e unica artista ad avere 12 brani contemporaneamente in classifica nella Uk chart. La rivista Rolling Stone l’ha inserita al 34 esimo posto nella classifica dei 100 cantanti più grandi di tutti i tempi.
Il periodo di declino degli anni 2000, dovuto anche alle cause legali contro l’ex marito, sembrava terminato quando nel 2009 la casa discografica Arista Records annunciava l’uscita del nuovo album Look to You, pubblicato in Italia e Germania il 28 agosto del 2009, il 31 agosto negli Stati Uniti.
Tre anni dopo, invece, Whitney Houston è stata trovata morta nella stanza di un hotel a Beverly Hills. La causa della morte l’annegamento accidentale nella vasca da bagno, per l’eccessiva assunzione di droghe (e una malattia vascolare).
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