Due numeri: 7 e 40. Cioè le generazioni della BMW Serie 3 che si sono susseguite negli anni di esistenza del più importante modello della casa bavarese, quello che ne definisce il carattere. La nuova serie è stata svelata durante il salone di Parigi 2018; il suo lancio sul mercato è previsto per marzo 2019.
BMW Serie 3 al Salone di Parigi 2018
Leggermente più grande, look ancora più sportivo, qualità dinamiche sempre di livello eccezionale, tanta tecnologia in più che spinge sull’automazione: sono queste le sue caratteristiche fondamentali.
Il design
Ma cominciamo sempre dal design. La nuova BMW Serie 3 berlina cresce in dimensioni. Abbiamo 4.709 mm di lunghezza (85 mm in più della generazione precedente), 1.827 mm di larghezza (+16), 1.442 mm di altezza (+1). Il passo è di 2.851 mm (+41); aumentate anche le carreggiate, il che significa maggiore agilità e migliore stabilità contro le forze laterali.
All’anteriore l’elemento dominante è sempre la calandra col caratteristico doppio rene, ora ancora più grande e dai contorni sottolineati da un elegante incavo che si estende anche ai fari, in un perimetro senza interruzione che confluisce nella ormai canonica firma luminosa delle luci diurne.
I fari full LED sono di serie, mentre è disponibile l’optional dei fari adattivi Laserlight. I fendinebbia sono integrati nella zona paraurti, sopra le prese d’aria laterali. Le nervature del cofano motore sono come sempre molto decise: è ormai assodato che questo elemento stilistico trasmette sempre una sensazione di energia, forza “muscolare”.
Aspetto sportivo
Nella vista di profilo viene conservato il generale aspetto di sportività imponente che da sempre caratterizza la Serie 3. Da notare una nuova interpretazione del celebre “gomito di Hofmeister”, cioè quel particolare incavo al termine del finestrino posteriore che ricorda appunto la forma di un gomito; il designer della casa tedesca Wilhelm Hofmeister lo inventò per la BMW 1500 che uscì nel 1961 e venne successivamente applicato su tutti i modelli delle marca. Nella nuova versione è più affusolato e in evidenza.
Passando alla coda, è in evidenza il nuovo disegno dei fanali, una forma ad L con le luci a LED a formare un effetto tridimensionale.
Gli interni
Entriamo nell’abitacolo per gli interni. Dato il passo più lungo, c’è un maggiore spazio per i passeggeri. Completamente ridisegnato il quadro strumenti, composto da un ampio display che integra tutte le informazioni. Al centro della plancia troviamo lo schermo multimediale, collocato alla stessa altezza del cruscotto per garantire una leggibilità sempre rapida e chiara, senza staccare troppo gli occhi dalla strada.
Nel complesso la visione d’insieme è quella di una netta pulizia. L’eccellente qualità di materiali ed assemblaggio completa il quadro, ma questo ce lo aspettavamo. L’head-up display, optional, è proiettato su una superficie maggiore del parabrezza.
Il telaio
Arriviamo a quello che non si vede ma si sente. Il telaio è stato alleggerito (fino a 55 Kg in meno) e molto irrigidito, il che si traduce in migliore tenuta di strada e prestazioni. Perfetta distribuzione delle masse (al 50% fra i due assi), aerodinamica migliorata (Cx 0,23).
Per quanto riguarda le sospensioni, debuttano sui modelli della casa gli ammortizzatori a controllo continuo variabile; significa che la compattezza dell’ammortizzatore viene regolata progressivamente in base alla variazione della sua corsa. Quindi ne viene diminuito il movimento, consentendo una significativa riduzione delle vibrazioni su fondi stradali irregolari o non asfaltati. Nelle versioni dotate della sospensione sportiva M Sport l’assetto è ribassato di 10 mm. Sempre disponibile l’optional della sospensione Adaptive M con ammortizzatori a controllo elettronico, così come il differenziale sportivo.
Motorizzazioni
E’ ampia la gamma di motori per la nuova BMW Serie 3. Inizialmente saranno disponibili le unità a benzina e diesel, sempre con tecnologia Twin Turbo, cioè un singolo turbocompressore con due canali per i gas di scarico (tipologia definita generalmente come twin scroll o doppio stadio); successivamente nel 2019 arriverà anche la variante ibrida plug-in. Si parte dalla famiglia dei quattro cilindri 2.0. Per BMW 320i e 330i le potenze rispettive sono di 184 e 258 cavalli. Sui diesel 318d e 320d abbiamo 150 e 190 cavalli.
La BMW 330d monta invece il motore a sei cilindri in linea 3.0 da 265 cavalli e 580 Newton metri di coppia. Questa unità è disponibile anche abbinata alla trazione integrale xDrive. Dall’estate 2019 arriverà anche la 330e, cioè la variante ibrida plug-in con autonomia in modalità solo elettrica di circa 60 Km, un terzo in più della precedente. Nello stesso periodo entrerà in gamma anche la BMW M340i xDrive con motore a benzina a sei cilindri in linea 3.0 da 374 cavalli. Il top di gamma in attesa della prossima M3.
La nuova BMW Serie 3 integra i più avanzati sistemi di assistenza alla guida. Segnaliamo la frenata automatica urbana di emergenza con rilevamento pedoni ed avviso ciclista in avvicinamento; la guida assistita con mantenimeto del veicolo nella propria corsia, oltre all’adeguamento della distanza di sicurezza fino all’arresto e alla ripartenza della vettura.
Inoltre l’assistenza al parcheggio, nelle versioni con trasmissione automatica Steptronic, assume il controllo totale della manovra e include l’assistenza alla retromarcia: può cioè condurre il veicolo in retro per 50 metri lungo la stessa linea appena percorsa. (tutte le info sul sito ufficiale)
(Foto by BMW Press)
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