Un film costosissimo come Blade Runner 2049 deve poter contare ovviamente anche sull’appoggio di brand che finanziano l’operazione. Questi ultimi, da parte loro, non possono farsi scappare l’occasione di apparire per qualche istante in una pellicola che resterà nella storia. E infatti sono numerosi i marchi che di tanto in tanto appaiono nel film.
Blade Runner 2049: i brand presenti
A cominciare da Sony, che ha cofinanziato il film e che quindi si ritaglia dei momenti ,ma anche da Coca-Cola, che campeggia sulle facciate degli edifici, ricoperte di schermi luminosi pubblicitari. E da Peugeot, che marchia l’avveniristico spinner con cui Ryan Gosling scorrazza in giro per la città. Poi, immancabile, Coca-Cola.
Brand “vintage” tornano alla ribalta
Oltre ai citati brand, è curioso constatare come con Blade Runner 2049 siano tornati a mettersi in vetrina anche brand che erano apparsi nel film del 1982 e che poi si erano in qualche modo ridimensionati negli anni successivi.
Ci riferiamo, ad esempio, ad Atari, che in contemporanea all’uscita di Blade Runner 2049 ha presentato gli Speakerhat, cappellini da baseball al cui interno sono integrati uno speaker stereo e un microfono e che permettono di ascoltare musica ed effettuare chiamate grazie alla presenza del Bluetooth.
Operazione Snapchat
Oltre ai brand presenti nella pellicola, Blade Runner 2049 è stato fonte di ispirazione per operazioni di marketing varie. È il caso del whisky scozzese Johnnie Walker, che in occasione dell’uscita del film ha lanciato il cocktail The Deckard (in omaggio al personaggio di Harrison Ford) oppure del social Snapchat, che ha lanciato dei filtri e dei 3D World Lenses a tema. (visita il sito ufficiale del film)
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— #BladeRunner 2049 (@bladerunner) 26 ottobre 2017