Il Gruppo Autogrill ha scelto di celebrare l’anniversario dei suoi 40 anni partecipando al TechFest, un festival annuale che il prestigioso magazine The New Yorker organizza a New York. La scelta di festeggiare nella città statunitense è stata dettata dalla constatazione che oggi il mercato americano rappresenta oltre il 50% del fatturato complessivo del Gruppo. Ma non solo. (Date un’occhiata al live tweeting con hashtag #autogrillgroup40)
Celebrare tale avvenimento durante un evento dedicato alle tecnologie del futuro, e di come esse cambieranno il mondo, non è infatti casuale: il Gruppo Autogrill è molto attento ai temi della mobilità, dell’innovazione tecnologica e del futuro del food.
The future of food
Tutti argomenti che sono stati affrontati al TechFest durante il panel “The future of food”, cui ha partecipato anche Autogrill grazie alla presenza di Gianmario Tondato Da Ruos – Amministratore Delegato del Gruppo. Assieme a lui, sul palco, Dan Barber (chef e co-proprietario del Blue Hill di Stone Barns), Susan Ungaro (Presidente della James Beard Foundation) e Steve Johnson (Presidente e Amministratore Delegato di HMSHost).
Tema centrale del dibattito i cambiamenti del mondo del food e della percezione stessa del cibo, del modo di coltivarlo e di consumarlo, tra tradizione, innovazione, tecnologia e sostenibilità. A guidare il dibattito David Remnick, direttore di The New Yorker.
Gianmario Tondato da Ruos al TechFest 2017
A proposito del Gruppo Autogrill, l’Amministratore Delegato Gianmario Tondato Da Ruos ha dichiarato: “La vita è un viaggio. Il nostro, che dura da 40 anni, non si ferma qui: stiamo progettando l’azienda di domani, un Gruppo globale capace di unire sostenibilità, tradizione e innovazione nel futuro dell’alimentazione on the move. È fondamentale riuscire a coniugare le opportunità dell’innovazione tecnologica e le sue sfide con una visione sempre chiara dei nuovi trend demografici e dei cambiamenti nei comportamenti dei clienti, per ideare, creare e proporre prodotti e servizi in linea con le esigenze di un consumatore sempre più informato e «digitale»“.
Il futuro del Gruppo Autogrill potrà quindi contare sulle solide basi costruite nei precedenti 40 anni. Solide basi fatte di una presenza in 31 paesi del mondo, 57.000 dipendenti, 4.000 punti vendita, un portafoglio di oltre 300 brand che servono 1 miliardo di clienti nel mondo ogni anno.
La visione di Autogrill e il futuro del food
In un contesto di forte innovazione tecnologica e di evoluzione dei processi di automazione, il Gruppo Autogrill – coerentemente con la sua missione e i suoi valori – si propone come motore d’innovazione per l’intero settore e ha iniziato, già da tempo, un percorso di digitalizzazione volto a fornire servizi adeguati e personalizzati in base alle esigenze dei viaggiatori di oggi e di domani.
Grazie a partner d’eccellenza, Il Gruppo vuole dare un contributo alla progressiva adozione di comportamenti digitali evoluti, combinando la connettività con applicazioni e servizi dedicati.
Mobile app Host2Coast
Pensiamo ad esempio alla mobile app Host2Coast, la prima applicazione in grado di offrire ai viaggiatori informazioni su centinaia di ristoranti negli aeroporti degli Stati Uniti, la possibilità di visualizzare tutti i menu e di pre-ordinare e pagare direttamente dallo smartphone il proprio pasto, per poi trovarlo già pronto nel ristorante scelto.
L’applicazione, lanciata a fine 2016, è oggi attiva in Nord America in alcuni ristoranti di HMSHost negli aeroporti Charlotte Douglas, Chicago O’Hare, Fort Lauderdale-Hollywood, George Bush, Los Angeles, Miami, Phoenix Sky Harbor e Seattle–Tacoma. In futuro l’estensione della app sarà rivolta ad un numero sempre maggiore di ristoranti aderenti e saranno introdotte nuove funzionalità.
Ma non è tutto. Il Gruppo Autogrill ha recentemente presentato un’ulteriore innovazione, presso l’aeroporto internazionale di Oakland (California). Qui, HMSHost, in collaborazione con SoftBank Robotics America, ha iniziato a utilizzare nell’ambito di un programma sperimentale il robot Pepper, un umanoide in grado di leggere le emozioni e interagire così con i viaggiatori dell’aeroporto.
Utilizzando le applicazioni dedicate, costruite appositamente per HMSHost, Pepper invita i passeggeri a scaricare l’applicazione mobile Host2Coast, offrendo loro indicazioni su cibo e bevande selezionate in base alle loro preferenze e aiutandoli con informazioni di carattere generale sull’aeroporto (come trovare il gate di imbarco, ad esempio).
Parallelamente, il Gruppo Autogrill sta investendo per evolvere il proprio business, progettando e sviluppando nuovi concept, prodotti e servizi, in un processo di sperimentazione continua. “In un mondo che vede la crescita dell’interesse verso la qualità del cibo, la valorizzazione del territorio, l’attenzione alla sostenibilità e al benessere, stiamo dando il nostro contributo, per esempio ridefinendo termini come «salutare» che significa mangiare bene e seguire una dieta varia e bilanciata. Per questo il Gruppo sta esplorando l’uso di ingredienti innovativi e di nuovi formati, rinnovando la propria offerta per migliorare l’intera food experience dei viaggiatori“, ha dichiarato ancora Gianmario Tondato Da Ruos.
Ricerca gastronomica
Sperimentazione, ricerca gastronomica e valorizzazione del territorio diventano così elementi chiave dell’approccio Autogrill, e consentono di mantenere un vantaggio competitivo, sostenibile e duraturo in ciascun Paese in cui il Gruppo è presente.
E per dare un assaggio di tutto questo, Autogrill ha predisposto una speciale area food per gli ospiti del TechFest, che hanno potuto scegliere l’offerta di tre diversi corner: uno dedicato a Bistrot, uno a Wicker Park Seafood & Sushi e un corner interamente dedicato al “Food of the Future”, con un menù originale e salutare caratterizzato da nuovi ingredienti, quali per esempio carboidrati gluten free e cibi ad alto contenuto proteico, ricchi di fibre e a basso indice glicemico.
Ma innovazione, per Autogrill, significa anche immaginare un futuro sostenibile. Per questo il Gruppo è costantemente alla ricerca di soluzioni che affianchino agli obiettivi di business le esigenze dell’ambiente: riducendo i consumi energetici e idrici e realizzando concept sostenibili, attraverso un design degli ambienti interni e degli arredi che utilizzi materiali naturali ed ecocompatibili.
[Photo Autogrill]
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