Nata a Gerusalemme il 9 giugno 1981, Natalie Hershlag è da tutti conosciuta come Natalie Portman ed è naturalizzata americana. Modella, attrice e regista, nel 1994 era già sul set, nel film d’azione francese Leon. Si tratta dell’inizio di una lunga carriera davanti alla cinepresa, che la vede sempre protagonista in Beautiful Girls, Mars Attacks!, La mia adorabile nemica. Interpreta Padmè Amidala nel primo capitolo della trilogia prequel di Guerre Stellari.
Natalie Portman: la vita
Una carriera tutta sotto i riflettori, senza dimenticare però pure la formazione scolastica. Nel 1999, infatti, si iscrive ad Harvard, conseguendo la laurea in Psicologia nel 2003. Nel 2001, intanto, aveva partecipato alla produzione de Il Gabbiano di Anton Cechov: al suo fianco Meryl Street, Kevin Kline e Philip Seymour Hoffmann, al Public Theater di New York.
Nel 2005 arriva la nomination all’Oscar come migliore attrice non protagonista e il Golden Globe per Closer. Capace di tutto pur di entrare nel personaggio, per interpretare Every nel film del 2006 V per Vendetta si rade completamente la testa, impara a parlare con accento inglese e vince il Constellation Award e il Saturn Award. Nel 2006 recita ne L’ultimo inquisitore, nel 2008 ne L’altra donna del re. Nel 2008 è pure in giuria a Cannes per il 61esimo Festival ed è la più giovane giurata.
Debutto da regista
Debutta come regista per Eve, che apre il concorso dei cortometraggi alla 65esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2011, interpretando Il Cigno nero, arriva un altro Golden Globe come miglior attrice in un film drammatico, lo Screen Actors Guild Award per la migliore attrice cinematografica, il Bafta alla miglior attrice protagonista e l’Oscar alla miglior attrice.
Precoce in tutto, Natalie Portman già a sei anni studiava danza, poi inizia la carriera da modella, interrotta nel 1994 quando Luc Besson le offre la parte da protagonista in Leon. Molto attenta alle parti che le vengono sottoposte, ha rinunciato ad alcuni film per scene di sesso troppo esplicite.
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