Milan Design Market si sposta al quartiere Isola e si appresta a diventare uno degli eventi protagonisti del Fuorisalone, dal 4 al 9 aprile. Per la seconda edizione della kermesse di design, nasce così l’Isola Design District. Una sede assolutamente importante, i 400 metri quadrati del loft di Gianni Rizzotti, fotografo, dove troveranno spazio 35 designer e brand emergenti che arrivano non solo dal nostro Paese, ma anche da tutto il mondo.
Milan Design Market 2017
Per gli amanti delle nuove tecnologie, ci sarà un robot in grado di produrre oggetti in stampa 3D, a cura di Caracol Design Studio e WeMake. Un’installazione che mostrerà a tutti i visitatori il processo di fabbricazione 4.0 di artefatti in argilla, tramite un braccio robotico a sei assi.
I prodotti finiti finiranno poi nelle mani di artisti che li elaboreranno in diretta all’interno dell’installazione stessa.
Tecnologia e Green Design
Tecnologia e green design, grazie al Suspended Garden, progettato da Elif Resitoglu, con Bici&Radici, progetto tutto milanese sulla sostenibilità e il rispetto dell’ambiente. E alle lampade modulari a sospensione Junit, disegnate dai tedeschi di Schneid Lightning & Furniture, che hanno ricevuto il German Design Award.
La Germania ci regalerà pure Patrick Palcic, capace di trasportare i visitatori in un’esperienza olfattiva unica con due progetto: Odor per imbrem – atomizzatore dalle cui boccette escono bolle di diverse fragranze – e Copper Clock, che usa il profumo per indicare l’ora. Zup Design, prestigioso studio di design, porterà alla Milano Design Week un’installazione di lampade da terra e da sospensione in cemento, progettate da Marco Williams Fagioli, premiato con il Compasso d’oro Adi 2016.
Esposizioni interattive
Iniziando con alcune matrici prodotte in modo artigianale e prendendo ispirazione dall’arte dell’incisione, Lighted accende materia inerte come il cemento, trasformandola in qualcosa di illuminante. Da non perdere pure la restauratrice e designer Federica Cristaudo (main sponsor dell’evento), che propone un’esposizione interattiva. Dedalo, collezione di accessori, fa incontrare forme e materie plastiche lavorate secondo metodo tradizionale, con oro zecchino in foglia e fibra di carbonio. Rendendo unico ogni elemento finito. Passiamo poi a Copper Hyerogliphs, di Pietro Agranti e Leti Paternieri: ossidazioni, saldature e graffi diventano suoni e rumori.
Isola Design District
All’Isola non viene trascurato un momento importante della giornata: lo spuntino. Ecco quindi Glacé, marchio di gelati che trasforma questo dolce in un concetto artistico grazie alla mente creativa di Ilaria Forlani.
Da vedere i suoi Mini Stecchi e l’Ice Stone. Se il design incontra l’arte, non può non essere nominata la presenza del collettivo Timmerman: 15 creazioni, 15 artisti, 15 storie italiane. Un’installazione che vuole elogiare il mondo dei creatori e del makers, per far vedere ciò che c’è dietro al prodotto finito: la persona e la sua esperienza. Un percorso lento di pensiero, tra belle idee che piovono dal cielo sotto forma di tessuti, che gli artisti useranno per esprimere il proprio di pensiero.
E ancora: dal 4 al 9 aprile, dalle 11 alle 21, si potranno gustare i piatti street food del ristorante The Room, partecipando anche a workshop e talk organizzati durante la settimana. Martedì 4 a sabato 8 aprile, la location sarà eccezionalmente aperta fino a mezzanotte, per gli eventi di apertura e di chiusura del distretto, con musica live e dj set.