Il progetto di Alejandro G. Iñárritu CARNE y ARENA (Virtually Present, Physically Invisible), un’installazione di realtà virtuale prodotta e sostenuta da Legendary Entertainment e Fondazione Prada, sarà presentato in anteprima mondiale durante il 70° Festival di Cannes (17-28 maggio 2017) e successivamente nella sua versione completa alla Fondazione Prada a Milano da giugno a dicembre 2017.
CARNE y ARENA (Virtually Present, Physically Invisible)
Basato sul racconto di fatti realmente accaduti, il progetto confonde e rafforza le sottili linee di confine tra soggetto e spettatore, permettendo ai visitatori di camminare in un vasto spazio e rivivere intensamente un frammento del viaggio di un gruppo di rifugiati. “CARNE y ARENA” utilizza le più recenti e innovative tecnologie di realtà virtuale, mai usate prima, per creare un grande spazio multi-narrativo che include personaggi reali.
L’installazione visiva sperimentale “CARNE y ARENA” è un’esperienza individuale della durata di sei minuti e mezzo che ripropone la collaborazione tra Alejandro G. Iñárritu e il tre volte premio Oscar Emmanuel Lubezki con la produttrice Mary Parent e ILMxLAB.
Alejandro G. Iñárritu
“Nel corso degli ultimi quattro anni, mentre l’idea di questo progetto si formava nella mia mente, ho avuto il privilegio di incontrare e intervistare molti rifugiati messicani e dell’America centrale. Le loro storie sono rimaste con me e per questo motivo ho invitato alcuni di loro a collaborare al progetto” afferma il quattro volte premio Oscar, Alejandro G. Iñárritu.
“La mia intenzione era di sperimentare con la tecnologia VR per esplorare la condizione umana e superare la dittatura dell’inquadratura, attraverso la quale le cose possono essere solo osservate, e reclamare lo spazio necessario al visitatore per vivere un’esperienza diretta nei panni degli immigrati, sotto la loro pelle e dentro i loro cuori”.
Come afferma Germano Celant, Soprintendente Artistico e Scientifico della Fondazione Prada, “Con CARNE y ARENA, Iñárritu rende osmotico lo scambio tra visione ed esperienza, nel quale si dissolve la dualità tra corpo organico e corpo artificiale”.
Rivoluzione comunicativa
“Nasce una fusione d’identità: un’unità psicofisica dove, varcando la soglia del virtuale, l’umano sconfina nell’immaginario e viceversa. È una rivoluzione comunicativa in cui il vedere si trasforma in sentire e in condividere fisicamente il cinema: una transizione dallo schermo allo sguardo dell’essere umano, con un’immersione totale dei sensi” prosegue Celant.
L’inclusione del progetto di Iñárritu nella Selezione Ufficiale del Festival de Cannes 2017 incarna alla perfezione la vocazione sperimentale di Fondazione Prada e la sua continua ricerca di possibili scambi tra cinema, tecnologia e arte.
Con CARNE y ARENA, Iñárritu continua la sua presenza al Festival de Cannes, iniziata con il suo primo lungometraggio “Amores Perros”, vincitore del Gran Premio della Settimana della Critica nel 2000 e proseguita con la presentazione di “Babel”, per il quale ha ottenuto il premio come Miglior Regista nel 2006 e di “Biutiful” nel 2010, incluso nella Selezione Ufficiale.
Il lavoro di Lubezki è stato presentato a Cannes nel 2000 con “Things You Can Tell Just by Looking at Her”, vincitore del premio Un Certain Regard, e con il film di Terrence Malik “The Tree of Life”, vincitore della Palma d’Oro nel 2011.
LEGENDARY ENTERTAINMENT
Legendary Entertainment è una delle principali media company che opera nel mondo del cinema (Legendary Pictures), della televisione e del digitale (Legendary Television e Digital Media) e del fumetto (Legendary Comics), creando, producendo e distribuendo contenuti a livello internazionale. Legendary ha costruito nel tempo un vasto archivio di prodotti mediatici di spicco, affermandosi come un realtà capace di realizzare contenuti commerciali di alta qualità destinati all’intrattenimento, che comprendono alcuni delle più note proprietà intellettuali. Per maggiori informazioni: www.legendary.com.
FONDAZIONE PRADA
Fondazione Prada è un’istituzione dedicata all’arte e alla cultura, creata da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli. Alla ricerca costante di nuove forme di confronto e sperimentazione tra linguaggi visivi, la Fondazione presenta esposizioni di artisti internazionali, conferenze di filosofia, mostre di ricerca e progetti di arti performative.
Dal 2003 l’interesse della Fondazione per i linguaggi mediatici e tecnologici si è tradotta in collaborazioni con istituzioni internazionali come il Tribeca Film Festival e la Mostra del Cinema di Venezia, nei progetti artistici di Steve McQueen, Tobias Rehberger e Francesco Vezzoli che con le loro opere hanno sovvertito il processo filmico o reiventato i generi televisivi e cinematografici, nelle rassegne ideate dai registi Roman Polanski e Alejandro González Iñárritu o ancora in una piattaforma sperimentale e un diverso modello di scuola di cinema come “Belligerent Eyes”. Per maggiori informazioni: www.fondazioneprada.org.