Si è appena conclusa MIDO 2017, la fiera dedicata a tutto il mondo eyewear più importante d’Europa. Numerosissimi gli stand presenti, dai marchi più affermati a quelli neonati che si propongono per la prima volta in una della vetrine più importanti del settore.
Tra questi spicca MOODY, una maison di occhiali fondata e guidata dall’intelligenza e dalla creatività del giovane designer CarloAlberto Perissinotto. Veneto di nascita, CarloAlberto ci accoglie sorridente e disponibile e, circondati dalle sue eleganti e al contempo moderne creazioni, iniziamo la nostra chiacchierata.
Ciao Carlo, ci racconti da dove nasce l’idea di creare il brand MOODY?
“Il progetto nasce grazie al ritrovamento casuale di alcuni bozzetti del 1700 sotto il sellino di un biciclo donato al mio bisnonno da un nobile veneziano dell’epoca. Essi erano nell’imbottitura del sellino e, più per curiosità che per un intento di creazione di un marchio, ho deciso di ricostruirli. La reazione immediata fu di indifferenza ma dopo poco mi ritrovai in un punto cruciale della mia vita, nel quale cercavo una strada da intraprendere, la mia strada. Devo ammettere di essere stato fortunato ad avere uno zio che lavora nel settore di occhialeria e con lui ho iniziato a frequentare fiere dedicate agli occhiali non avendo ancora però intrapreso questa avventura: più mi immergevo in questo mondo e più nella mia mente si faceva strada l’idea di costruire una maison… ed eccomi qui!”.
La vostra primissima linea è stata quindi una rivisitazione in chiave moderna dei bozzetti originali…
“Sì, esatto: abbiamo iniziato due anni fa con la creazione di cinque modelli, due in acciaio e due in acciaio acetato per poi proseguire con una linea interamente costruita in titanio dedicata più agli occhiali da vista e una in betatitanio di cui fanno parte anche occhiali da sole. La caratteristica principale di questo materiale è l’estrema leggerezza: ogni modello pesa infatti solamente 11 gr e ciò lo rende comodo da indossare. Per dare maggiore aderenza alle colorazioni, tutte le montature sono sottoposte al processo di sabbiatura prima della galvanica. Cerchi e terminali sono realizzati in acetato di cellulosa e le lenti sono di altissima qualità con alta protezione ai raggi UV400”.
“La leggerezza e il confort, uniti all’alta qualità dei materiali utilizzati e all’attenzione verso i processi artigianali, rendono questo brand unico”.
Anche i colori si rifanno alla Venezia del ‘700?
“Sì, per ora sia le forme, piuttosto tondeggianti come si usava in quel periodo, sia i colori traggono ispirazione da quel periodo storico: abbiamo poche cose d’effetto, le linee sono classiche, raffinate ed eleganti così come i colori che spaziano da marrone, al nero, al blu per arrivare ad un aristocratico bordeaux”.
Quale è la particolarità di MOODY?
“Sicuramente l’effetto ruggine. Volevamo dare infatti agli occhiali un effetto vintage perchè tutto il marchio nasce ambientato nel 1700 e volevamo rendere questa atmosfera. Per il momento abbiamo fatto due collezioni, la terza sarà presentata a Settembre a Parigi, ed entrambe traggono spunto dai bozzetti originali ma, ovviamente, non potremo continuare in eterno a rivisitare bozzetti per cui lavoreremo anche su nuovi disegni, senza però rinunciare alle linee tondeggianti per non perdere il file rouge con l’epoca”.
Chi indossa gli occhiali MOODY?
“Le linee, essendo classiche e tendenti all’aristocratico, sono pensate per persone che fanno dell’eleganza un must, per cui è più facile che una persona over 35 si ritrovi nelle nostre proposte anche se sono presenti alcuni modelli che si staccano dalla linea principale essendo più squadrati,più azzardati e quindi più d’impatto. Non abbiamo dimenticato i più giovani però! A loro abbiamo dedicato dei modelli più di tendenza”.
Non ci resta che aspettare Settembre per vedere le nuove creazioni di MOODY!
Clicca qui per scoprire altre novità dal Mido Eyewear Show!