Il Salone di Detroit 2017 ha rappresentato il primo bagno di pubblico per la nuova Audi A5 Cabriolet e la sua gemella sportiva Audi S5 Cabriolet.
I progettisti tedeschi sono stati attenti a non stravolgere un modello che già disponeva di tante doti positive; piuttosto hanno apportato una notevole quantità di miglioramenti, aggiornamenti e affinamenti che hanno permesso a questa scoperta di mantenersi al passo con i tempi e con le rivali. Un’evoluzione strutturale, meccanica e stilistica.
Audi A5 Cabriolet
Nell’insieme il look della nuova Audi A5 Cabriolet è un po’ più aggressivo della serie precedente, senza però esagerare. Viene accentuato il carattere sportivo ma i disegnatori sono stati attenti a non incidere negativamente sull’eleganza. All’anteriore è soprattutto il cofano a sottolineare l’immagine decisa, grazie alle quattro nervature che confluiscono nella caratteristica calandra a griglia esagonale. Anche la sagoma dei fari a Led, molto affilata, suggerisce un movimento nervoso. Il paraurti diventa più largo e ribassato, mentre le prese d’aria laterali sono in nero opaco.
Design
Nella vista di profilo notiamo maggiormente la bombatura del cofano, sempre un indice di motori consistenti. La linea di spalla (parte dal profilo superiore dei fari, attraversa le maniglie e termina all’altezza dei gruppi ottici posteriori) che Audi disegna tradizionalmente a forma di onda s’integra perfettamente con i passaruota ora più accentuati. La coda riassume l’immagine sportiva, anche grazie alla ristilizzazione della capote, che integra la terza luce di stop e in cui il lunotto è appiattito. Nella S5 l’estrattore posteriore, i quattro scarichi e le minigonne fanno capire immediatamente cosa c’è sotto. Gli interni sono gli stessi, assolutamente premium e tecnologici, adottati per la Coupé.
Telaio e Meccanica
La nuova piattaforma e i materiali ad alta resistenza usati per telaio e scocca dell’Audi A5 Cabriolet ha permesso di ridurre il peso complessivo di 40 Kg, non certo pochi, a tutto vantaggio di consumi, prestazioni e tenuta di strada. Ma questa generazione diventa anche più grande. E’ più lunga di 47 millimetri (totale 4.673 mm), il passo aumenta di 14 (2.765 mm). Nonostante la vettura sia più stretta di 8 mm (1.846 mm) lo spazio per ginocchia, testa, spalle e gomiti è aumentato, quindi anche le persone più alte possono viaggiare nel massimo comfort. La S5 è più lunga di 19 mm rispetto alla A5.
La capote in tessuto si apre in 15 secondi e si chiude in 18 fino alla velocità di 50 Km/h. L’insonorizzazione è molto elevata. Una particolarità è l’integrazione di microfoni nelle cinture di sicurezza, per migliorare la qualità vocale nell’abitacolo.
Nell’Audi A5 Cabriolet e soprattutto nella S5 è molto importante anche il piacere di guida che non è fatto solo di motori potenti. Riprogettato il servosterzo elettromeccanico per una maggiore precisione. Ridisegnate le sospensioni a cinque bracci per una tenuta di strada e maneggevolezza di livello superiore. Fondamentale per l’handling anche una rigidità torsionale della scocca aumentata del 40%.
Ci sono tre motorizzazioni disponibili, tutte abbinate alla trasmissione automatica S tronic a doppia frizione e 7 rapporti. Si parte dal 2.0 TDI da 190 cavalli, poi c’è il 2.0 TFSI da 252 cavalli e il 3.0 TDI da 218 cavalli. La S5 Cabriolet è invece spinta da un motore 3.0 TFSI da 354 cavalli, unito ad un cambio tiptronic ad 8 rapporti e la trazione integrale quattro.
I modelli, dicevamo, sono già ordinabili in Italia. I prezzi di listino chiavi in mano per la A5 Cabriolet vanno da 52.950 a 63.330 euro. L’Audi S5 Cabriolet va invece da 75.450 a 77.380 euro.