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The OA: la nuova serie tv di Netflix è già cult sul web

The OA
The OA è una delle serie tv più sorprendenti di sempre. Molti critici non hanno voluto recensirla definendola quasi indescrivibile.

The OA è una delle ultime serie tv ad aver debuttato sulla piattaforma streaming di Netflix. Resa disponibile agli utenti in data 16 dicembre, The OA sembra aver già conquistato un bel po’ di favori tra il pubblico di appassionati. Chi ama il mistero, il thriller, il dramma e la fantascienza non resterà di certo deluso dalla prima stagione della serie televisiva ideata appositamente per Netflix da Brit Marling (anche attrice protagonista) e Zal Batmanglij.

The OA

The OA – Brit Marling

The OA: 8 episodi

Negli otto episodi che compongono la prima serie, il pubblico fa la conoscenza del personaggio di Prairie Johnson (interpretato appunto da Brit Marling). Dopo essere scomparsa nel nulla anni prima, quand’era una ragazzina non vedente, Prairie fa improvvisamente ritorno a casa. Ad aggiungere pathos al suo ritorno anche il non trascurabile dettaglio che la giovane adesso riesce a vedere perfettamente.

Il ritorno di Prairie non è probabilmente affatto casuale. La giovane donna sembra avere una missione ben precisa da portare a termine: quella di svelare una verità che potrebbe in qualche modo rivoluzionare la cognizione che gli esseri umani hanno della loro esistenza.

The OA sembra in parte ricordare, almeno vagamente nella trama, un’altra serie apparsa di recente su Netflix, Glitch, in cui un gruppo di persone morte in epoche differenti torna inspiegabilmente in vita. Anche in questo caso abbiamo un ritorno misterioso, quello di Prairie Johnson, sparita anni prima. Ed è su di lei, e sul volto di Brit Marling che la interpreta, che si scandiscono i ritmi lentissimi della trama, che a loro volta ben si allineano ai paesaggi grigi della provincia americana che fanno da sfondo alla trama di The OA.

Il pregio di questa serie tv è senz’altro quello di mantenere desta l’attenzione dello spettatore, riuscendo a miscelare in modo molto soddisfacente tutti gli ingredienti che la caratterizzano (l’aspetto thriller e l’aspetto fantascientifico, senza dimenticare la filosofia e il dramma).

Da segnalare che online ci sono già tantissimi forum dove si parla della serie e dei risvolti legati agli sviluppi delle puntate e del finale a sorpresa (niente spoiler, state tranquilli).

La bio di Brit Marling

Nata a Chicago il 7 agosto 1983, Brit Marling è attrice, regista, sceneggiatrice e produttrice cinematografica. Una vita a 360 gradi nel cinema e nella tv quella di questa giovane artista che nel 2005 si è laureata anche in economia e arte alla Georgetown University.

Il lavoro da Goldman Sachs come analista non sembra convincerla però, e a quel punto arriva la decisione di trasferirsi a Los Angeles e di intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo. Gli esordi avvengono insieme al partner di allora, l’aspirante regista Mike Cahill, con cui è co-sceneggiatrice. Successivamente Brit Marling decide di dedicarsi anche alla recitazione, alla produzione e alla regia. Fra i suoi lavori come attrice, si ricordano soprattutto il film La frode, con Susan Sarandon e Richard Gere.

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