Il termine sostenibilità è sempre più comune e familiare all’interno del nostro linguaggio. Un’ulteriore prova di quanto questo concetto debba diventare ancor più frequente nelle nostre vite e di come, ormai, debba regolare molti aspetti del nostro quotidiano.
La sostenibilità è uno dei pilastri su cui la nostra economia e molti altri aspetti della nostra stessa vita dovrebbero basarsi: se ciò avviene, l’ambiente e il futuro potranno avere la chance di essere tutelati, migliorati e assicurati alle generazioni che ci succederanno. In caso contrario, i danni che già ci sono e fanno sentire le loro conseguenze, potrebbero aumentare in modo irreversibile e catastrofico.
Sostenibilità: puntare sulla nuova generazione
Puntare sulla sostenibilità significa però fare in modo che sia ben chiara alle generazioni più giovani. I piccoli devono imparare a metterla in pratica e apprezzarla, così da dare una mano al pianeta.
Che i giovani e i giovanissimi debbano essere educati alla sostenibilità lo sa anche la casa automobilistica coreana Kia, che ha infatti lanciato il progetto “Piccoli ambasciatori della sostenibilità” insieme a Lifegate. Il settore automotive è molto attento e propositivo in fatto di sostenibilità (vetture elettriche ed ibride ne sono la prova) e Kia, in particolare, ha in programma, entro il 2020, non solo di accrescere la propria gamma di autovetture ECO ma anche di lanciare la prima autovettura ad idrogeno.
Piccoli ambasciatori della sostenibilità
Tornando al progetto “Piccoli ambasciatori della sostenibilità” di Kia, questo consiste in un tour in sei scuole di sei diverse città italiane – ossia Milano, Torino, Genova, Firenze, Bologna e Roma-, organizzato con lo scopo di sensibilizzare i più giovani proprio in merito alla sostenibilità.
La particolarità di questo tour consisterà nell’innovativo metodo di apprendimento attraverso cui verranno filtrate le notizie ai bambini di quarta e quinta elementare coinvolti: si tratta del metodo Peer learning, grazie al quale sono direttamente i bambini già istruiti sull’argomento (i piccoli ambasciatori appunto) ad insegnare ai loro coetanei. I bimbi che apprendono, a loro volta, avranno il compito di condividere le nozioni con gli adulti.
“Piccoli ambasciatori della sostenibilità” inizierà dal prossimo mese di gennaio e si concluderà a maggio 2017. Le scuole che parteciperanno al progetto riceveranno inoltre un bonus di duemila euro che potranno impiegare esclusivamente in elementi 100 per cento green.