Ha incantato un’intera generazione di teenager, è considerata la “principessa del pop” per via del suo successo planetario ottenuto verso la fine degli anni 90. Britney Spears è ballerina, attrice, stilista e personaggio televisivo statunitense; bambina prodigio, appassionata dal canto fin dalla tenera età, si è costruita una grandissima carriera musicale costellata però, anche da alti e bassi.
Britney Jean Spears nasce il 2 dicembre del 1981 a McComb (Missisipi) da Jamie Parnet Spears e Lynne Irene Bridges; cresce a Kentwood (Louisiana) insieme al fratello Bryan e alla sorella minore Jamie Lynn (protagonista della serie Zoei 101).
Una bambina prodigio
A soli tre anni si iscrive a danza, poco più grande pratica anche ginnastica e canto aggiudicandosi vari talent shows per bambini. A otto anni partecipa all’audizione del “The Mickey Mouse Club”: troppo giovane per il programma ma talentuosa, fu notata da un produttore che, rimasto incantato dalle sue doti, la presentò a Nancy Carson; la manager propose poi ai genitori di farle frequentare la “Professional Performing Arts School” di New York.
Poco più tardi la piccola Britney si trasferisce nella grande mela insieme alla madre, ottiene il primo ruolo professionale a teatro, in un musical amatoriale di nome “Ruthless”; nel 1992 entrerà poi a far parte del “The Mickey Mouse Club”.
Britney Spears: la svolta musicale
Nel 1997, Britney Spears decide di dedicarsi alla musica: con l’aiuto del manager amico di famiglia Larry Rudolph registra un brano inutilizzato di Toni Braxton e si presenta a diverse case discografiche; fu scartata e poi richiamata dai produttori: inizialmente in cerca di un prodotto diverso, ma estasiati successivamente dalle sue doti canore, le diedero un’opportunità.
Nel 1999 pubblica il suo primo album “Baby One More Time”: trenta milioni di copie vendute in tutto il mondo e doppio disco di platino, si confermerà l’album di maggior impatto prodotto da un’artista adolescente.
Nel 2000 è la volta di “Oops!.. I Did It Again”: certificato disco di diamante, registrò oltre 24 milioni di copie vendute ed infine venne nominato ai Grammy Award.
Dopo aver collaborato con Pharrell Williams alla realizzazione del suo terzo album, Britney Spears appare anche al cinema nel film “Crossroads”; nel 2003 esce “In the Zone”: compone e produce la maggior parte del materiale collaborando con artisti del calibro di Moby, R. Kelly e Puff Daddy.
Dopo quattro anni dall’ultimo album, torna sotto i riflettori con Blackout (2007) e Circus (2008) ottenendo un discreto successo e approvazione da parte della critica musicale, produrrà poi “Femme Fatale” (2011) e “Britney Jean”, ottavo lavoro, pubblicato nel 2013.
La vita privata
Spesso al centro del gossip, tra la fine degli anni 90 e l’inizio del 2000 fu fidanzata con Justin Timberlake; nel 2004 sposa il ballerino Kevin Federline, da cui avrà due figli: Sean Preston, nato il 14 settembre del 2005 e Jayden James, nato il 12 settembre del 2006.
Il 2007 si confermò invece l’anno più difficile per la principessa del pop: sviluppò una dipendenza da droga e alcol, perse l’affidamento dei bambini e fu sottoposta al Trattamento sanitario obbligatorio; si riprese completamente nel 2008, produsse poi altri tre album.
Nel 2011 pubblica il suo settimo album di inediti, Femme Fatale. Nel 2013 la Spears ha pubblicato il suo ottavo album in studio Britney Jean definito come “il più personale della sua carriera” e ha firmato un contratto milionario per una serie di concerti, Britney. Nel 2016 Britney, tramite i social, pubblica artwork e titolo del suo nuovo album in studio intitolato Glory, nono nella sua carriera, anticipato dal singolo Make Me… insieme al rapper G-Eazy e annuncia la sua esibizione agli MTV Video Music Awards dopo nove anni di assenza dall’evento. L’ultima esibizione risale infatti al 2007, quando interpretò la canzone Gimme More.
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