Facebook ha finalmente rilasciato Workplace, l’applicazione pensata per tutti i professionisti del mondo del lavoro che hanno necessità di coordinarsi a livello aziendale.
Workplace offre infatti una serie di strumenti che consente di disporre di mezzi molto simili a quelli che tutti conoscono e utilizzano su Facebook, solo che in questo caso gli stessi vengono messi al servizio dell’organizzazione aziendale.
Workplace Facebook: ecco di cosa si tratta
Lo scopo di Facebook è quello di riuscire a diventare il punto di riferimento per chi lavora in azienda e ha necessità di comunicare e organizzare la propria attività servendosi di una piattaforma online che venga poi condivisa fra tutti i dipendenti. Un settore che fino a questo momento era quasi ad esclusivo appannaggio di altre realtà come Google o Microsoft, solo per citare i più noti, e in cui Facebook mirava evidentemente ad inserirsi.
Come funziona Workplace?
Molti meccanismi, come si diceva, sono del tutto simili a quelli presenti su Facebook anche se le due piattaforme sono nettamente separate. Ciò significa che si possono pubblicare post, scrivere commenti, avere a portata di mano gli aggiornamenti di tutti coloro che postano, caricare contenuti multimediali, condividere file di ogni genere, utilizzare le chat di gruppo e prendere parte a videoconferenze.
Per quanto riguarda le cifre che le aziende dovranno sborsare per poter usufruire di Workplace, Facebook ha deciso di applicare un metodo di pagamento diverso rispetto a quello impiegato da molti altri servizi.
Le aziende, infatti, non pagheranno per il numero di account attivati ma solo per quelli che sono attivi almeno una volta nel corso del mese.
Il costo
Si tratta di un metodo che potrebbe favorire le aziende che hanno un numero elevato di dipendenti, molti dei quali tendono ad usare pochissimo e solo di rado strumenti simili. Guardando le cifre concrete, ogni utente attivo al mese su Workplace costa tre dollari fino a mille utenti, due dollari fino a diecimila utenti e un dollaro oltre il limite dei diecimila.
Fase di test: chi lo ha provato
Nel corso della fase test di Workplace di Facebook, il sistema è stato impiegato in aziende che hanno migliaia di dipendenti: la Royal Bank of Scotland ad esempio, che ne conta più di centomila, oppure la Danone, Starbucks e Booking.com.
Workplace è in grado di adattarsi a qualsiasi tipo di azienda e a qualsiasi tipo di dimensione aziendale, senza contare che permette di alleggerire il carico di lavoro a quelle realtà che non intendono più possedere un proprio sistema interno. (qui puoi saperne di più)
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