Ci sono cose su internet che mi lasciano senza parole. Ci sono fanpage di Facebook e account Twitter con un seguito incredibile. Ci sono personaggi su internet, che molti neanche si immaginano. E’ da diverso tempo che seguo @trash_italiano su Twitter. Trovo il suo modo di comunicare davvero geniale. Ha preso il peggio della tv italiana e l’ha trasformato in una forma d’arte. Una nuova forma di comunicazione. Ha precorso i tempi credendo fermamente nelle GIF. Ha cominciato quando ancora nessuno aveva capito l’incredibile potenza virale delle “immagini che si muovo”. Perché è così che l’uomo della strada chiama le GIF.
Ma chi c’è dietro a @trash_italiano? Si chiama Marco D’Annolfi ed è in grado di sformare un numero imprecisato di GIF in una sola serata davanti alla televisione. Ho avuto il piacere di fare una bella chiacchierata con Marco, che con grande gentilezza ha risposto a una serie di domande.
Come ti sei avvicinato a Twitter?
“Mi sono iscritto nel 2009 per curiosità. Poi, non capendone le potenzialità, l’ho abbandonato per tornare su Facebook. Qualche mese dopo ho deciso di dargli una seconda possibilità e lì me ne sono innamorato”.
Quando ricordi che hai la sveglia alle 7. #TemptationIsland pic.twitter.com/hT9K4yWhm2
— trashitaliano.it (@trash_italiano) 19 luglio 2016
L’account Twitter nasce a giugno 2009. Il sito è successivo?
“In realtà il sito fa parte di un altro social, ovvero Tumblr. Il vero sito arriverà tra qualche mese. Comunque sì, trashitaliano.it è nato molto dopo l’account Twitter, se non sbaglio nel 2012″.
Cosa ti ha spinto ad aprire un account del genere?
“Trash Italiano non è nato con l’intenzione di diventare quello che è oggi. In realtà non mi chiamavo neanche Trash Italiano, ero un utente comune con un nome comune. Successivamente ho iniziato a sperimentare le famose GIF. Da lì mi son detto ‘vedo tante GIF divertenti dedicate alla TV internazionale, perché non ci sono GIF anche della TV italiana, visto che abbiamo tanto materiale?’. Così è nato Trash Italiano”.
Cosa pensi veramente della televisione italiana?
“Devo essere sincero: a me la televisione italiana tiene compagnia, mi fa rilassare e mi fa sorridere. Bisogna solo ricordare che non possiamo pretendere che la TV ci insegni a vivere, deve rimanere puro intrattenimento. Nel momento in cui sai che quello che accade in TV deve rimanere dentro quella scatola nera, non vedo dove sia il problema”.
Il caldo alle 8 di mattina di Lunedì. pic.twitter.com/Hit1JEd5Nl
— trashitaliano.it (@trash_italiano) 11 luglio 2016
Pensi che la GIF sia uno degli strumenti più virali del web?
“Non perché le faccio anche io, ma sì. Credo che le GIF siano perfette per esprimere un concetto, un’emozione e così via. Non hanno il difetto della staticità come le foto e non sono ingombranti come un video. È il mix perfetto che le ha rese così popolari e così virali”.
Le produci da solo?
“Sì, attualmente Trash Italiano è gestito solo da me, quindi sono io che provvedo a creare le GIF”.
Per fare così tante GIF quanta televisione guardi? Riesci a uscire qualche volta? 😀
“Tutti pensano che io stia rinchiuso in casa 24h a fare GIF, ritagliandomi giusto 10 minuti per pranzo e cena, ma non è così, giuro. In realtà ho tantissimo tempo libero, in cui faccio quello che fanno tutti gli altri. C’è da ricordare anche che il ‘creare gif’ è collegato direttamente alla passione che ho, quindi non sono obbligato a fare GIF di tutto e soprattutto non c’è un appuntamento fisso. Il mio ragionamento non è ‘devo fare le GIF, corro davanti alla TV’ ma ‘ho voglia di guardare la TV, visto che ci sono faccio anche le GIF’”.
Questa tua passione è diventata anche un lavoro?
“Per me non è un lavoro, considerando che ho già un vero lavoro. Tutto quello che si è creato lo considero un hobby, un diversivo per uscire dalla monotonia e per fare nuove esperienze. Ovviamente è capitato di collaborare con altre persone o aziende, ma assolutamente non lo considero un lavoro con cui mantenermi. Anche perché credo che il web sia formato da tante bolle di sapone, non si può pretendere che durino per sempre”.
Tutta l’estate così. pic.twitter.com/651znmziNN
— trashitaliano.it (@trash_italiano) 9 luglio 2016
Cosa fai nella vita?
“Io sono un imprenditore, ho un’attività di famiglia e una mia attività personale in un settore che non ha assolutamente nulla a che vedere con il web”.
Qualche episodio curioso: ti ha contattato qualche vip della tv? magari ci hai litigato?
“Grazie a quel che faccio e al supporto dei miei followers, sono riuscito a farmi conoscere (almeno sul web), quindi, soprattuto ad eventi, ho avuto l’occasione di conoscere molti personaggi pubblici. La maggior parte di quelli che mi conoscono mi hanno sempre fatto i complimenti. Nonostante il mio account si chiami ‘TRASH italiano’ e nonostante la mia ironia (magari a volte sopra le righe) non ho mai ricevuto ‘rimproveri’ o cose simili. So di non poter piacere a tutti, ma son contento perché ho comunque un pubblico positivo che apprezza la mia ironia”.
Ad apprezzare l’ironia non è solo il pubblico, ma anche i protagonisti della nostra televisione. Credo che Marco abbia capito la televisione italiana, molto più di chi la televisione la fa o la commenta da sempre. Vi consiglio di guardare il video pubblicato sulla fanpage di Facebook. Resterete senza parole. Un po’ come succede a me quando osservo qualcosa di incredibile su internet. Saluti.
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