La transizione da Citroën a DS è completa: con l’introduzione del modello 2016 la DS3 ha anche una firma visiva del tutto indipendente, sia la versione chiusa che la decappottabile DS3 Cabrio, su cui ci soffermiamo in questa sede.
Cominciamo proprio da questo tratto distintivo del restyling al quale è stata sottoposta la compatta del marchio premium del gruppo francese PSA.
DS3 Cabrio: linea stilosa
Osserviamo l’anteriore e notiamo un design sempre moderno, del resto ci siamo abituati. La differenza più visibile rispetto al modello precedente è al centro, sulla calandra. Scompare il tradizionale simbolo del double chevron Citroën e viene sostituito dal logo DS ben visibile al centro della griglia e sul cofano. Parlando della griglia radiatore, essa è di dimensioni molto generose, ha forma esagonale e una trama interna trapezoidale.
L’altra novità scintillante è il tocco di classe della cromatura che circonda l’intera griglia e prosegue all’esterno lungo la linea dei gruppi ottici. La simmetria nel disegno della cromatura compone le cosiddette DS Wings, due vere e proprie ali. Esse vanno a sottolineare lo “sguardo” dei fari, introdotti nell’aspetto attuale nel penultimo aggiornamento del modello.
La tecnologia chiamata dalla casa DS Led Vision combina sapientemente luci a Led e lampade allo xeno per la massima visibilità notturna ed un elegante effetto estetico; i Led circondano il perimetro dei proiettori e affiancano la lampada a scarica di gas in una configurazione a tre elementi che ricordano dei diamanti. Completano il quadro della sezione anteriore i classici baffi verticali tipici di questo modello, anch’essi illuminati da Led per la funzione di luci diurne.
Spostiamo il nostro sguardo verso il tetto. La DS3 è una cabrio abbastanza anomala secondo le definizioni classiche, che vogliono l’assenza dei montanti laterali per ottenere una completa apertura dell’auto quando il tetto è ripiegato. Però questa casa ci ha ormai abituati a sfidare le convenzioni, quindi troviamo una carrozzeria essenzialmente identica a quella della versione coperta.
DS3 Cabrio: tetto in tessuto molto sofisticato
Il tetto in tessuto è molto sofisticato. Per aumentare il comfort di marcia quando è chiuso, esso è dotato di tre strati di materiale perfettamente impermeabile e ad alto assorbimento dei rumori. L’apertura è azionata elettricamente e funziona anche in marcia fino alla velocità di 120 Km/h.
Un altro accorgimento per mantenere elevato il comfort dei passeggeri è l’estensione automatica di un deflettore sul bordo anteriore del tetto quando questo è aperto, in modo da evitare che le correnti d’aria si dirigano all’interno dell’abitacolo. L’aspetto glamour è dato dalla decorazione dello strato superiore del tetto, dove si possono scegliere quattro combinazioni: nero, verde smeraldo, blu infini oppure marrone topazio con monogramma DS.
Il profilo della DS3 Cabrio è essenzialmente invariato. Non viene intaccata la linea che esprime un giusto equilibrio tra sensazioni dinamiche e raffinatezze estetiche. Anche la coda non presenta particolari novità e conserva il suo aspetto vagamente sbarazzino che è parte della sua vena chic.
Gli interni
Entriamo nell’abitacolo e ci troviamo avvolti da una notevole eleganza, percepita immediatamente dalla qualità dei materiali. Rivestimenti dei sedili in pelle Nappa, dove troviamo la nuova tinta chiamata marrone trinitario, poi parecchie cromature, serigrafie sui vetri e decorazioni incise a laser. La tecnologia multimediale si allinea alle ultime evoluzioni, compresa la replicazione degli smartphone Android ed Apple con Mirrorlink e CarPlay e i comandi vocali, il tutto gestito da uno schermo touch da 7 pollici.
La sicurezza è quella che troviamo su tutte le vetture PSA, quindi decisamente completa. Si va dalla frenata automatica urbana all’assistenza alla frenata d’emergenza, passando dalla telecamera di retromarcia all’assistenza alla partenza in salita.
Motorizzazioni
Chiudiamo con alcuni cenni sulla meccanica. La gamma di motori prevede gli efficienti propulsori a benzina PureTech turbo a tre cilindri da 110 e 130 cavalli, il primo dei quali ha il nuovo cambio automatico EAT6 con convertitore di coppia. Ci sono anche due motorizzazioni diesel da 100 e 120 cavalli. Tutti dispongono del sistema Stop&Start per lo spegnimento automatico nelle brevi soste. Chi poi vuole la perfetta sintesi tra eleganza e sportività può sempre scegliere la versione Performance, che monta il motore 1.6 THP da 208 cavalli (quello della Peugeot 208 GTi, per intenderci).
Glamour, chic, le parole straniere si sprecano. La nuova DS3 Cabrio è semplicemente elegante e brillante.
Tutte le info dettagliate sul sito ufficiale.
[Shooting Stylology.it by Andrea Schiavina]