Il 19 luglio del 1947, a Twickenham, nasce Brian Harold May, che tutti conosciamo come Brian May. Tutti sappiamo che nel corso della sua vita diventerà famoso come chitarrista e cantautore dei Queen, band fondata da lui insieme a Freddie Mercury e Roger Taylor. Suoi alcuni dei maggiori successi del gruppo britannico, Tie Your Mother Down, We Will Rock You, Save Me e The show must go on tra gli altri.
Brian May: uno dei migliori chitarristi di sempre
La rivista Rolling Stone, nel 2011, lo ha inserito al 26esimo posto nella classifica di tutti i tempi dei migliori chitarristi al mondo. Per Total Guitar è addirittura al quinto, per Guitar World al secondo.
Precoce, a 5 anni suona già il pianoforte. Ma è attirato dall’ukulele-banjo del padre, prima di passare alla chitarra flamenca, amplificata da un pick-up costruito da lui. Siccome il suo sogno è una Fender Stratocaster, ma i genitori non hanno i soldi per comprargliela, nel 1963 lavora insieme al padre ingegnere alla costruzione di una Red Special. Ci vogliono tre anni per ultimarla, ma dal 1966 a oggi questa è sempre rimasta la sua chitarra.
I Queen
I Queen sono l’approdo definitivo, ma prima ci sono altre esperienze. Con Tim Staffell è nei 1984, formatisi nel 1964, poi fonda gli Smile, dove c’è anche un giovanissimo batterista, Roger Taylor. E’ Staffell a presentargli Farrokh Bulsara, che poi cambierà nome in Freddy Mercury. Con questi e con Taylor, fonda i Queen a cui, nel 1971, si aggiunge il bassista John Deacon. Ma May è anche un ottimo studente, capace di laurearsi in Fisica con la lode. A 60 anni otterrà il dottorato in astrofisica (agosto 2007). Nel 2015, ha collaborato alla missione New Horizons, per studiare Platone.
Il 12 agosto del 2012 ha partecipato alla cerimonia di chiusura dei Giochi della XXX Olimpiade, suonando Brighton Rock e We Will Rock You, con Taylor e Jessie J. Tra i suoi interessi, non va dimenticata l’attività animalista, che lo ha portato a fondare, in Inghilterra, l’organizzazione no profit Save me.