Il rapporto tra Peugeot e il Tennis è molto profondo. Gli Internazionali di Roma ne sono la prova. Il Leone francese è stato uno dei grandi protagonisti al Foro Italico grazie alla presenza della Nuova Peugeot 2008 e della tecnologia VR. Grazie a Oculus i visitatori hanno potuto provare la sensazione di guida al fianco di Stefano Accorsi e Paolo Andreucci. Ma come dicevamo il tennis è radicato nella storia di Peugeot.
Il rapporto tra Peugeot e il mondo del tennis inizia molto tempo fa. Siamo nei turbolenti anni Settanta, quelli della ribellione giovanile, dello sconvolgimento di un ordine figlio di secoli di conformismo sociale. Uno dei segnali, certamente minore rispetto ad altri, ma significativo del cambiamento dei tempi, è quello della racchetta che da sport di élite, riservato a membri di esclusivi club, si apre a nuove masse di praticanti, soprattutto giovanili e popolari.
Peugeot avverte questo vento di rinnovamento che investe anche il modo di fare comunicazione e decide di sondare il nuovo mondo del tennis diventando partner di alcuni tornei che stanno cominciando ad avere visibilità internazionale, come il BNP Paribas Masters di Parigi, il Rio Open, il Barcelona Masters 500. La grande svolta è del 1984 quando inizia la collaborazione con l’Open di Francia, più noto come Roland Garros, dapprima con un’area hospitality nel Vip Village. Poi il rapporto s’intensifica fino a che nel 1989 il Leone diventa Official Transporter, ruolo che riveste tuttora e che è stato sottolineato negli anni dall’introduzione in gamma di versioni Roland Garros per modelli di grande successo, tra i quali la mitica 205 Cabriolet.
Non solo Internazionali di Roma
Al Roland Garros sono legati due indimenticabili imprese compiute da tenniste italiane: Francesca Schiavone, vincitrice della finale femminile nel 2010; la coppia Sara Errani e Roberta Vinci, vincitrice del doppio femminile nel 2012 e finalista nel 2013 e 2014. Le tre tenniste hanno legato il loro nome anche a Peugeot Italia, sponsor della squadra italiana in cui militavano Roberta Vinci e Francesca Schiavone vincitrice dell’edizione 2006 della Fed Cup. Inoltre, per la Grande Sfida, che all’inizio di dicembre 2014 le ha viste opposte a Maria Sharapova e Ana Ivanovic, Sara Errani e Roberta Vinci hanno ricevuto dal Marchio due 208 Ice Velvet. Infine, l’anno scorso in occasione del confronto Italia – Francia a Genova, primo turno della Fed Cup 2015, il più importante torneo tennistico tra squadre nazionali femminili, Peugeot è stata l’auto ufficiale della sfida.
Peugeot vettura ufficiale di ATP World Tour
Recentemente, la collaborazione tra il Marchio e il tennis si è fatta, se possibile, ancora più stretta. A fine 2015 ha annunciato un accordo a livello mondiale con ATP (Association of Tennis Professionals) che permette a Peugeot di essere “vettura ufficiale di ATP World Tour”, mettendo a disposizione una flotta di 500 veicoli.
L’ATP Tour è un insieme di tornei che comprende i “Grande Slam” e i Master 1000, 500 e 250. A questi si aggiungono la Coppa Davis e, quest’anno, anche i Giochi Olimpici.
Con questa collaborazione, Peugeot potrà “incontrare” oltre 635 milioni di telespettatori ed mostrare i suoi veicoli a più di due milioni di spettatori nei vari tornei.
Anche in Italia il rapporto tra il Leone e lo sport della racchetta è ampiamente consolidato. Lo dimostra Peugeot Tennis Retour, il grande torneo organizzato nella seconda metà degli anni Duemila che ha permesso, a ogni edizione, a oltre 250 dilettanti di sfidarsi per accedere alla finale giocata a Roma, sul mitico campo del Foro Italico intitolato al grande campione Nicola Pietrangeli. Quel Foro Italico teatro degli Internazionali d’Italia, torneo che il Leone ha sponsorizzato tra il 1988 e il 1992, per poi riprendere la collaborazione in tempi recenti.
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