John Joseph Travolta, che tutti chiamiamo John Travolta, nasce il 18 febbraio del 1954 a Englewood, cittadina del New Jersey. Figlio dell’attrice Helen Cecilia e di Salvatore, italoamericano giocatore semi-professionista di football, cresce seguendo la dottrina cattolica insieme ai suoi cinque fratelli prima di frequentare lezioni di tip-tap (su consiglio dei genitori) da Fred Kelly, recitare in alcuni musical di quartiere e studiare presso la Dwight Morrow High School. All’età di sedici anni, il giovane abbandona il proprio percorso scolastico e vola a New York per trovare lavoro: in questo contesto, entra a far parte della compagnia itinerante del musical Grease e debutta anche a Broadway con lo spettacolo Rain. Ha inizio la fortunata carriera d’attore di John che, dopo aver girato l’America per via delle proprie straordinarie doti teatrali, conquista un ruolo di rilievo nella pellicola “Il maligno” del 1975. (qui il suo sito ufficiale)
Il successo con La febbre del sabato sera e Grease
A soli ventidue anni, Travolta è selezionato dal regista John Badham per prendere parte come protagonista alla celebre serie tv de “I ragazzi del sabato sera”, ma è grazie al successivo adattamento denominato “La febbre del sabato sera” che l’emergente showman è in grado di affermarsi di fronte al grande pubblico: la figura del commesso (e ballerino per una notte) Tony Manero è tutt’ora considerata parte della storia del cinema e degna di un cult, anche grazie alla cerimonia degli Oscar che coinvolge l’americano nel 1977. L’anno seguente è la volta del celebre “Grease”, un musical adattato a pellicola, prossimo a divenire un successo planetario: Travolta recita nel ruolo di Danny Zuko e duetta insieme ad Olivia Newton-John nel brano “You’re The One That I Want”, contenuto nella soundtrack più venduta nella storia della musica. Durante gli anni 80’, tuttavia, la carriera di John Travolta subisce una brusca frenata ma, dopo aver preso parte a filmografie come “Urban Cowboy”, “Staying Alive”, “Due come noi”, la divertente commedia “Senti chi parla” risolleva le sorti dell’affermata stella hollywoodiana.
John Travolta: Pulp Fiction e anni duemila
Il 1994 insieme a Quentin Tarantino, regalano una seconda giovinezza a Travolta: il Vincent Vega del classico “Pulp Fiction” conquista delle nomination ad Oscar, Academy Awards e Festival di Cannes. Dopo aver concluso il decennio con film del calibro di “Mad City-Assalto alla notizia”, “Face/Off” e “La figlia del generale”, Travolta prende parte anche ad “Hairspray” (2007) e “From Paris with Love” (2010).
Curiosità
Negli anni novanta John Travolta sposa per ben due volte l’attrice Kelly Preston: la prima cerimonia, celebrata dalla chiesa di Scientology, non è riconosciuta sul piano legale. Dall’amore fra l’icona di Hollywood e la Preston nascono tre bambini: Jett (scomparso nel 2009 all’età di sedici anni per una possibile convulsione epilettica), Ella Bleu (attrice dal 2010) e Benjamin. Nonostante i grandi successi sul piano recitativo, nel 2000 è assoluto protagonista dei Razzie Awards per la peggior interpretazione dell’anno (Battaglia per la Terra e Magic Numbers).