E’ tempo di Volvo S90 al NAIAS 2016. Quando sentite pronunciare il nome Volvo, a cosa pensate? Sicurezza, lusso, solidità, avanguardia, auto di grandi dimensioni. Tutto vero; queste caratteristiche sono impresse nel Dna dei modelli prodotti dalla casa svedese fin dal lontano 1927, l’anno in cui venne fondata. La Volvo S90, la nuova berlina di segmento E protagonista del Salone di Detroit 2016, racchiude tutto ciò e lo fa come sempre: spingendo in avanti i limiti tecnologici. Ma torneremo fra poco sulle sofisticate dotazioni di questa vettura. Per il momento soffermiamoci su ciò che possiamo vedere con i nostri occhi: il lusso. La S90 compete in un settore agguerrito dove il cliente, proprio perché è disposto a spendere cifre importanti, esige il massimo della qualità. Le rivali più forti della grande svedese si chiamano Mercedes Classe E (anch’essa rivelata sul palcoscenico del Naias 2016), Audi A6 e BMW Serie 5. Si tratta delle auto per executive, dirigenti aziendali di alto livello.
Volvo S90: qualità e stile
Allora mentre saliamo sulla S90 ci troviamo circondati da pregiate pelli di prima qualità che avvolgono sedili, volante e pannelli. Gli inserti sono in puro legno scandinavo, l’abitacolo è rifinito da esperti artigiani svedesi che non hanno nulla da invidiare ai migliori maestri italiani. Poi ci sono tante finezze studiate per consentire di vivere meglio nell’auto; scegliendone una, vediamo il cruscotto e la console centrale montati con un leggero angolo convergente verso il guidatore, per avere tutto a portata di mano rapidamente e senza fatica.
Ma Volvo è anche e soprattutto sinonimo di avanguardia nella sicurezza. Si tratta dell’elemento cardine di questa casa, espresso fin dal 1927 attraverso le parole dei due uomini principali nella fondazione della Volvo, vale a dire il primo amministratore delegato Assar Gabrielsson ed il primo direttore tecnico Gustav Larson: “Le auto sono guidate dalle persone. Quindi il principio guida dietro tutto ciò che facciamo alla Volvo è e deve rimanere la sicurezza”. (qui il sito ufficiale Volvo)
Sagge parole, mai dimenticate dai progettisti nel corso di circa 89 anni di storia. Per questo troviamo delle tecnologie inedite anche sulla Volvo S90. Come il sistema che aiuta a non finire fuori strada. Questa è una delle più diffuse tipologie d’incidente quando è coinvolto un solo veicolo. Negli Stati Uniti, mercato principe per la Volvo, questi episodi totalizzano la metà dei morti sulle strade.
Come funziona questo sistema?
A velocità comprese fra 65 e 140 Km/h, se i sensori rilevano un’imminente uscita di strada, la centralina aziona automaticamente sterzo e freni per aiutare il guidatore a rimettere l’auto in carreggiata. Sembra semplice, ma non lo è per niente. Infatti si tratta di una novità assoluta. Un altro elemento utile per la sicurezza e non esattamente comune: chi frequenta strade tracciate in vaste aree naturali è ben cosciente del pericolo che rappresentano gli animali che attraversano la strada. Sono molte le case che hanno sistemi di rilevamento per pedoni, ciclisti o piccoli animali domestici. Volvo è andata oltre e sulla nuova S90 presenta una tecnologia in grado di rilevare anche i grossi animali e ovviamente di evitarne le collisioni o perlomeno di limitare sensibilmente i danni.
Intellisafe: Telecamera e radar
Telecamera e radar montati anteriormente sanno riconoscere perfino quando un alce o un cervo si trovano in strada: quando ciò avviene, l’auto emette un avviso e successivamente frena automaticamente se il guidatore non reagisce, oppure aumenta la forza frenante se quella applicata dal guidatore è insufficiente. Contemporaneamente, in caso di collisione imminente, vengono tese le cinture di sicurezza per evitare traumi agli occupanti dell’abitacolo.
In casa Volvo hanno chiamato l’insieme di queste tecnologie “Intellisafe”, sicurezza intelligente. Nome decisamente indovinato.
[Photo ufficio stampa Volvo]