La Forza è con noi. Ma in questo caso Guerre Stellari non c’entra nulla. Parliamo della VLF Force 1, un’americanissima supercar svelata al Salone di Detroit 2016. L’azienda che la produce si chiama VLF Automotive, una società nata dalla collaborazione tra il prestigioso designer danese Henrik Fisker; Bob Lutz, ex importante dirigente di Ford, Chrysler e General Motors; l’industriale Gilbert Villarreal. Allo sviluppo della Force 1 ha collaborato strettamente anche il pilota-businessman Ben Keating, specialista nelle corse con la Dodge Viper.
Cominciamo da Henrik Fisker, l’anima di questo progetto. La sua carriera è cominciata nella BMW, dove ha disegnato la Z8. Nel 2001 è passato alla Ford, all’epoca proprietaria dell’Aston Martin, di cui diventò direttore dello stile. Le sue creazioni migliori per l’Aston sono la DB9 e la V8 Vantage. Ha poi cominciato a disegnare per proprio conto, realizzando nel 2008 la Fisker Karma.
Cos’è la VLF Force 1?
Una supercar, lo abbiamo detto. Si tratta di una coupé a due posti ad altissime prestazioni e altissimo prezzo, intorno ai 300.000 dollari (circa 277.000 euro), in grado di rivaleggiare con Lamborghini Aventador o Ferrari F12 Berlinetta. Ne verranno costruiti 50 esemplari. Il corpo vettura, cioè il telaio, è costruito interamente in fibra di carbonio, per cui è leggerissimo. L’aspetto è da purosangue cattiva, soprattutto nella sezione frontale. Troviamo prese d’aria dappertutto, perché il potentissimo motore è collocato in posizione anteriore; una scelta più da GT, a differenza delle concorrenti che scelgono la posizione posteriore centrale, più adatta alle corse. Guardandola davanti questa vettura sembra in procinto di saltarvi addosso in ogni momento. Inebriante.
Passando al profilo, qui le forme sono abbastanza arrotondate, a parte le feritoie per l’aria molto aggressive. Nel complesso però una forma quasi tradizionale. Dalla vista posteriore invece l’unico elemento addolcito è dato dallo spoiler integrato nel mini-bagagliaio e dalla forma sottile dei fanali. Il gigantesco diffusore (componente aerodinamico che serve a dirigere il flusso d’aria che passa sotto la vettura in modo da migliorare la tenuta di strada) è l’elemento decisamente più vistoso. Cattivissima. Sorprendentemente, gli interni non sono invece altrettanto aggressivi. Pelli e tessuti di pregio sono combinati in modo da dare un aspetto classico ed elegante, molto lussuoso, per quei momenti in cui si deve guidare normalmente, quindi dove ci si può rilassare. Lo stesso Fisker afferma che “C’è spazio nel mercato per un’auto guidabile tutti i giorni che include tutte le caratteristiche delle migliori vetture da corsa, insieme al comfort di un’auto di lusso”.
VLF Force 1: ecco il punto di forza
Arriviamo al punto forte, il motore. Anche qui la scelta è classica. Al diavolo le emissioni, chi se ne importa dell’efficienza energetica. La Force 1 deve andare fortissimo e, soprattutto, deve avere il rumore di una vera auto da corsa. Quindi niente turbo. La Force 1 monta un motore V10 8.4 rigorosamente aspirato, derivato proprio dalla Dodge Viper. La potenza? 745 cavalli. La trazione è altrettanto rigorosamente posteriore. Velocità massima 350 Km/h, accelerazione 0-100 in 3 secondi. Più supercar di così…
(Photo by www.vlfautomotive.com)