Arriva il nuovo Kia Sportage, la reinterpretazione in chiave futurista di una formula di successo che compie ulteriori passi avanti in termini di design, contenuti, qualità e sicurezza. Il nuovo modello è la risposta più convincente ed efficace all’evoluzione di un mercato sempre più competitivo dove Sportage è sempre stato protagonista. Gli interni propongono la qualità dei prodotti premium e sono caratterizzati da un design innovativo ed ergonomico. La nuova gamma di motori e di trasmissioni offre prestazioni migliori, più efficienza ed emissioni ridotte, oltre ad un miglior handling, il tutto per rendere unica l’esperienza di guida. Per la prima volta anche per lo Sportage è disponibile l’allestimento GT Line grazie al quale si scopre il lato più sportivo e aggressivo di Sportage.
Giuseppe Bitti, COO di Kia Motors Italy, ha dichiarato: “Kia Sportage è sempre stato un elemento fondamentale che ha spinto la crescita del marchio in Italia e in Europa. E’ un modello straordinariamente importante, ancora di più in un momento di rapida crescita del mercato dei SUV e di aumento della concorrenza e della competitività nel segmento. Fino ad oggi Sportage è top seller della gamma, esempio della qualità e dei valori fondamentali di Kia. Il Nuovo Sportage è lo strumento per rafforzare la nostra posizione di vertice e mantenerci all’avanguardia in termini di innovazione, design e qualità costruttiva”. Il nuovo Sportage è prodotto nello stabilimento Kia europeo di Žilina in Slovacchia, come la generazione precedente che ha raggiunto risultati prodigiosi, conquistando più di 55000 Italiani in 5 anni di commercializzazione, arrivando nel 2015 a 16.601 esemplari venduti. (sito ufficiale)
[st-gallery id=”56b4d3ce0b52f”]Design imponente: DNA SUV
L’evoluzione estetica di Kia Sportage ha portato alla realizzazione di una linea imponente, capace di esprimere sportività ed energia da qualsiasi angolazione. Il nuovo design è stato sviluppato dal Centro Stile europeo Kia di Francoforte, in collaborazione con gli altri centri Kia di Namyang in Corea e di Irvine in California. La chiave stilistica di base consiste nell’abbinamento fra linee nette e superfici morbide, in un equilibrio che riecheggia l’estetica dei più moderni aerei da caccia. Il nuovo attraente volto di Sportage esprime il cambiamento più evidente, con i gruppi ottici non più integrati con la griglia ma avvolgenti e sviluppati sopra la linea di cintura. La classica e inconfondibile griglia a naso di tigre è più bassa e allargata, così da conferire una maggiore aggressività al frontale e una più forte sensazione di aderenza al terreno anche se la larghezza della carrozzeria resta invariata a 1855 mm.
Le versioni GT Line accentuano il carattere sportivo di nuovo Sportage, grazie ai fari al led “ice-cubes” e alle protezioni sottoscocca.
Pur mantenendo la sua inconfondibile impostazione estetica il nuovo Sportage ha un passo maggiorato di 30 mm (fino a 2.670 mm) e la lunghezza è cresciuta di 40 mm (fino a 4480 mm); lo spoiler posteriore più esteso conferisce ulteriore slancio alla fiancata. Il tetto, ancora alto 1.630 mm, ha un andamento leggermente digradante verso la coda mentre la vista laterale è segnata dai robusti passaruota e dalla perfetta integrazione di linee nette e superfici morbide.
L’aspetto complessivo è muscoloso e il maggiore sbalzo anteriore (più 20 mm) e quello posteriore ridotto creano la sensazione di uno sprinter concentrato ai blocchi di partenza. La vista posteriore del nuovo Sportage è definita da linee orizzontali che ne esaltano la muscolatura. Nel design delle luci posteriori si riconosce l’ispirazione del concept Kia Provo, con i gruppi ottici collegati da una striscia trasversale, mentre gli indicatori di direzione e le luci di retromarcia separate e disposte in basso accentuano la sensazione di stabilità. Nelle versioni GT Line i doppi scarichi e le protezioni sottoscocca metallizzate aggiungono un’intonazione sportiva. La nuova linea nasconde anche la migliore aerodinamica di sempre con un coefficiente Cx che è passato da 0,35 a 0,33 per merito della carenatura inferiore e della nuova forma degli scudi paraurti. I cerchi in lega sono disponibili con diametro di 16, 17 o 19 pollici mentre l’allestimento GT Line prevede di serie cerchi esclusivi da 19 pollici.
Kia Sportage: Interni raffinati con soluzioni di alta qualità
L’abitacolo del nuovo Kia Sportage presenta un consistente miglioramento rispetto alla generazione precedente patendo dall’impostazione di una plancia ancora più raffinata e “driver oriented”. La finitura degli interni mescola elementi metallici e materiali soft-touch ed è definita da linee orizzontali con l’effetto complessivo di una grande precisione esecutiva.
La qualità dei materiali è assolutamente premium, con largo uso di superfici soft-touch, tessuti e pelli in tinte naturali e cuciture a vista lungo la plancia e i pannelli porta. Le modanature in metallo arricchiscono l’ambiente e la più efficiente insonorizzazione porta la silenziosità a un livello superiore. Nuovo Sportage vede uno sviluppo orizzontale della plancia caratterizzata dal dual zone design che vede la “display zone” nella parte superiore e la “control zone” in quella inferiore. in modo da presentare tutte le informazioni utili nella posizione più facilmente raggiungibile dagli occhi del pilota. La “display zone” comprende i due elementi che contengono la strumentazione e ospita al centro il display touch screen da 7 o 8 pollici del nuovo sistema di infotainement Kia HMI (Human-Machine Interface). Al di sotto “control zone” comprende la console centrale orientata verso il posto guida di 10 gradi per facilitare sia la visibilità dei comandi sia la loro attivazione durante la guida. La console centrale è sempre nera, mentre con l’allestimento GT Line comprende modanature “piano black” e la pedaliera in alluminio.
Kia Sportage: Più spazio e comfort di alto livello
Grande attenzione è stata dedicata al miglioramento di tutto quanto influenza la praticità e la vita a bordo della Sportage, sfruttando le possibilità offerte dalle piccole differenze nelle dimensioni esterne.
L’aumento del passo di 30 mm fino a 2.670 mm ha comportato un maggior spazio per l’abitacolo e l’incremento di 40 mm della lunghezza (ora 4.480 mm) assieme alla variazioni degli sbalzi (+20 mm per l’anteriore e -10 mm per quello posteriore) ha concesso di modificare l’architettura malgrado la dimensioni di larghezza e di altezza (rispettivamente 1.635 mm e 1.855 mm) siano rimaste invariate.
E’ così aumentato lo spazio a disposizione dei passeggeri, con l’altezza sopra la testa a 997 mm (+5 mm) e 993 mm (+16 mm) rispettivamente davanti e dietro, mentre lo spazio per le gambe è cresciuto fino a 1.129 mm (+ 19 mm) anteriormente e 970 mm (+7 mm) posteriormente.
I nuovi sedili possono disporre di un sistema di riscaldamento a tre stadi e di 10 regolazioni per quello di guida e 8 regolazioni per quello del passeggero; la struttura più rigida ottenuta con l’utilizzo di acciai speciali e soluzioni differenti per le molle e imbottiture hanno anche consentito di ridurre il peso totale di 2,5 kg oltre ad accrescere la robustezza. Nella parte posteriore la seduta rialzata di 30 mm e il pavimento abbassato di 40 mm comportano una posizione molto più confortevole e un miglior sostegno della schiena. Gli schienali sono regolabili su 17 posizioni (con inclinazione da 23 a 37 gradi) e il comando è stato ricollocato nella parte bassa del sedile per essere azionato più facilmente.
La visibilità è migliorata grazie all’attacco più basso del montante anteriore che è anche più sottile; i retrovisori laterali sono disposti più in basso sulla portiera e non interferiscono nella visuale del pilota, verso il posteriore è stato ridotto l’ingombro del terzo montante (più sottile di 62 mm) e il vetro posteriore è più alto di 30 mm. Anche la maggiore ampiezza del tetto panoramico in vetro (ora di 490 mm, più 104 mm) contribuisce a migliorare la sensazione di luminosità all’interno dell’abitacolo.
Il leggero aumento delle dimensioni ha anche propiziato l’aumento della capacità di carico, con il baule che passa da 465 litri a 503 litri, accanto alla praticità del doppio fondo e alla possibilità di ospitare il pannello di copertura nella parte inferiore del bagagliaio (un esclusiva in questo segmento). La riprogettazione della struttura ha permesso di aumentare di 35 mm la larghezza del vano e abbassare di 47 mm il bordo di ingresso che ora è a soli 732 mm da terra. Anche il serbatoio è leggermente più capiente (da 58 a 62 litri) e questo comporta un corrispondente aumento dell’autonomia che si aggiunge ai miglioramenti dovuti alla maggiore efficienza delle nuove motorizzazioni.
Lo stato dell’arte dell’isolamento acustico
La riduzione del livello di NVH (Noise, Vibration, Harshness) è conseguenza di un complesso lavoro dei tecnici con l’obiettivo di fare della nuova Sportage il riferimento della categoria del SUV di classe media. Al minimo la rumorosità è diminuita di 2 decibel, scendendo a soli 36 decibel per le versioni a benzina e 44 decibel per le diesel, per effetto del miglior isolamento dei motori e della plancia. In marcia il rumore di rotolamento è sceso da 66 a 63 decibel grazie all’uso di nuovi snodi elastici per le sospensioni posteriori e più efficaci rivestimenti ai passaruota. I fruscii aerodinamici sono stati ridotti intervenendo sui vetri più spessi, sulle guarnizioni del tetto panoramico e sull’insonorizzazione delle porte.
Il basso livello di vibrazioni e rumorosità percepibili a bordo della nuova Sportage (ai vertici della categoria) è il frutto di accorgimenti che hanno interessato la struttura della scocca, del pavimento, dei supporti delle sospensioni e dei sedili. Anche la maggiore rigidezza dei cerchi in lega (+49%) ha conseguenze sulla trasmissione di vibrazioni nella marcia sui fondi irregolari.
Lo Sportage più sicuro di sempre
Da sempre una priorità assoluta per Kia, la sicurezza ha raggiunto nel caso della nuova Sportage livelli di eccellenza sia dal punto di vista della sicurezza attiva come di quella passiva. Gli obiettivi, nella prospettiva di normative e test sempre più stringenti, hanno richiesto interventi specifici nella progettazione della struttura e nell’adozione di tutti i dispositivi più efficaci in ogni circostanza. La scocca è straordinariamente robuste grazie all’utilizzo esteso di acciai speciali ad altissima resistenza (passato dal 18% al 51% del nuovo modello) con la conseguenza di un miglioramento della rigidità torsionale del 39% e della resistenza agli urti.
Nell’equipaggiamento di serie figurano gli airbag frontali, laterali e a tendina per la protezione integrale degli occupanti; nei sedili posteriori sono previsti gli attacchi ISOFIX con punti di ancoraggio per i più evoluti seggiolini per bambini. Migliorata anche la protezione dei pedoni con l’abbassamento della linea del cofano e l’aumento dello spazio di deformazione che ora utilizza più materiali assorbenti per una maggiore efficienza in caso di impatto. In linea con i più avanzati standard di prova di Euro NCAP nel settore “Safety Assist”, la nuova Sportage dispone di tutti i sistemi più avanzati per la prevenzione degli incidenti e la riduzione delle loro conseguenze. Il Kia Vehicle Stability Management (VSM) fa parte della dotazione di serie per tenere sotto controllo la stabilità in frenata e in curva affiancando le funzioni dell’ESC (Electronic Stability Control) e del servosterzo elettrico per intervenire in caso di necessità e permettere al guidatore di mantenere il perfetto controllo del veicolo in qualsiasi circostanza.
L’equipaggiamento di sicurezza della nuova Kia Sportage comprende (secondo le specifiche dei singoli mercati):
- AEB (Autonomous Emergency Braking), che frena automaticamente in caso di potenziale collisione con un veicolo o un pedone
- LDWS (Lane Departure Warning System), che segnala l’attraversamento involontario delle linnee di demarcazione delle corsie senza attivare gli indicatori di direzione
- LKAS (Lane Keeping Assist System), per il mantenimento della marcia in corsia e la segnalazione di passaggio delle linee senza attivare gli indicatori di direzione
- HBA (High Beam Assist), per la regolazione automatica dei proiettori
- SLIF (Speed Limit Information Function), che indica i limiti di velocità in vigore lungo il percorso
- BSD (Blind Spot Detection), con segnalazione nello specchietto della presenza di un veicolo nell’angolo morto della visuale posteriore
- RCTA (Rear Cross Traffic Alert) che segnala l’arrivo di un veicolo quando si manovra in uscita da un parcheggio a pettine.
Comportamento preciso e straordinariamente agile
Nel lavoro dei tecnici Kia il raggiungimento di caratteristiche di guida ai vertici della categoria è stata una delle priorità assolute, ottenendo così risultati eccellenti in termini di agilità e di tenuta di strada, superiori alle aspettative della media dei clienti SUV. Le sospensioni a quattro ruote indipendenti mantengono lo schema della generazione precedente ma sono state modificate per sfruttare al meglio le caratteristiche del nuovo pianale.
La nuova messa a punto costituisce un balzo in avanti sia nel confort sia nelle caratteristiche di guida.
Le modifiche riguardano il posizionamento dei nuovi supporti elastici e l’irrigidimento degli snodi e dei cuscinetti ruota per ottenere una miglior risposta alle sollecitazioni stradali e una guida più precisa, il meccanismo di sterzo è stato spostato in avanti rispetto all’assale per una azione dello sterzo più progressiva.
Al retrotreno, dove nelle versioni a trazione anteriore sono adottate sospensioni indipendenti con doppio braccio inferiore, vi è una struttura di ancoraggio più rigida che riduce le vibrazioni trasmesse alla scocca.
I nuovi ammortizzatori hanno una maggiore corsa in estensione per minimizzare le piccole vibrazioni prodotte nella marcia sui fondi sconnessi mentre il sottotelaio è montato su supporti elastici maggiorati per migliorare le caratteristiche NVH delle sospensioni. Ulteriori affinamenti nella geometria e nei diversi componenti contribuiscono a conferire al Nuovo Sportage una superiore sensibilità di guida.
In conseguenza dei miglioramento alle sospensioni e dell’allungamento del passo di 30 mm il comportamento sui percorsi accidentati è migliorato dal punto di vista del comfort, mentre la dinamica di marcia è in generale molto più precisa e piacevole. Nel caso delle versioni GT Line le sospensioni hanno caratteristiche specifiche, mirate ai gusti della clientela europea più sportiva, che privilegiano la maneggevolezza e la rapidità di risposta senza decadimenti nel comfort generale. Nella quarta generazione di Kia Sportage viene adottato il nuovo servosterzo elettrico R-MDPS caratterizzato dal motore elettrico montato direttamente sulla cremagliera invece che sul piantone.
Questa innovazione garantisce una risposta più precisa e lineare e un miglior feeling al volante particolarmente nella marcia in rettilineo, a conferma della superiorità di questo modello nei confronti della concorrenza diretta.
Un ulteriore miglioramento viene dalle caratteristiche dell’impianto frenante che ha nuove pinze e nuove molle di ritorno delle pastiglie per eliminare la possibilità di attriti in marcia; assieme ai dischi maggiorati il sistema riduce sensibilmente le distanze di arresto. Il freno di stazionamento elettrico dispone ora dell’automatismo che lo attiva autonomamente quando si spegne il motore.
Dotazioni al top
La tradizionale attenzione di Kia per le nuove tecnologie si conferma nel caso della nuova Sportage con l’applicazione di dispositivi assolutamente innovativi. L’ultima evoluzione del sistema Kia AVN (Audio-Visual Navigation) si presenta con un’estetica moderna al centro della plancia e dispone a scelta di schermi touch screen da 7 o 8 pollici, con l’integrazione del sistema radio digitale DAB e del la telecamera posteriore con l’indicazione degli ingombri in manovra.
A integrazione del sistema di navigazione è presente l’esclusivo Kia Connected Services con il quale si ha la disponibilità una serie di informazioni importanti per la guida fornite attraverso il circuito TomTom; ciò riguarda dati aggiornati sul traffico, previsioni meteo e indicazioni della presenza di controlli di velocità, tale servizio è incluso, al pari dell’aggiornamento mappe, per 7 anni. Fra gli equipaggiamenti disponibili vanno citati: il sensore di prossimità per l’apertura automatica del portellone, il Dynamic Bending Headlamps, che orienta il fascio dei proiettori in funzione dei movimenti del volante e la nuova funzione Smart Welcome che provvede ad accendere le luci interne, quelle sulle maniglie e spiegare i retrovisori quando la chiave si trova nel raggio di 1,3 – 1,7 metri dalla portiera.
Nuovo motore 1600 T-GDI e aggiornamenti al 2000 turbodiesel
Fra gli obiettivi del lavoro di sviluppo della nuova generazione di Kia Sportage, uno dei principali era l’evoluzione dei motopropulsori per rispondere alle normative Euro 6 e migliorandone l’efficienza. La gamma a benzina parte dal classico 1600 GDI che eroga 132 CV e 161 Nm di coppia massima e comprende il nuovo 1600 T-GDI (Turbo Gasoline Direct Injection) per la prima volta disponibile nella gamma Sportage nella versione GT Line per offrire un nuovo equilibrio fra economicità e brillantezza di guida.
Grazie ai suoi 177 CV, alla coppia di 265 Nm disponibile da 1,500 a 4,500 giri/min e al turbocompressore con valvola wastegate a controllo elettronico, questo motore offre eccellenti caratteristiche di efficienza e prontezza di risposta ai comandi dell’acceleratore. Questo propulsore beneficia di ulteriori affinamenti come l’adozione di bobine di accensione ad alta energia, collettore di aspirazione ad alta turbolenza, catena di distribuzione a basso attrito e un leggero aumento del rapporto di compressione (da 9,5:1 nella cee’d GT a 10:1 nella nuova Sportage). Sul versante dei motori diesel, che in Italia rappresentano la scelta privilegiata, sono disponibili il 1700 CRDi da 115 CV e l’ulteriore evoluzione del 2000 nella versione R, al vertice della categoria in termini di prestazioni, efficienza e silenziosità.
Questo turbodiesel è offerto in due versioni: 136 CV con coppia di 373 Nm e 185 CV con 400 Nm di coppia che beneficia di un monoblocco in lega di 5 kg più leggero, sistema di controllo della batteria e pompa dell’olio a portata variabile. Grazie alla riduzione delle temperature di combustione (rapporto di compressione basso, più efficace sistema di ricircolo dei gas combusti e un nuovo filtro ad accumulo, il motore 2000 R ha ridotte emissioni di NOx. La turbina a bassa inerzia, la valvola wastegate a controllo elettronico e l’impianto di iniezione a 2000 bar consentono un miglior controllo della combustione in ciascun cilindro.
Sostanziale anche il miglioramento delle caratteristiche acustiche per merito di un evoluto sistema di isolamento del motore resistente alle alte temperature, la nuova insonorizzazione della distribuzione, l’isolamento del filtro antiparticolato e nuovi condotti dell’intercooler. Per ridurre gli attriti meccanici i pistoni hanno un inedito rivestimento antifrizione con tecnologia “nano-diamond”.
Arriva il nuovo cambio DCT a sette marce
Anche la nuova Kia Sportage beneficerà della trasmissione Kia DCT a doppia frizione che è offerto in abbinamento con il motore 1600 T-GDI da 177 CV. Questa nuova trasmissione è stata sviluppata per gestire anche motori di coppia elevata e messa a punto in modo da offrire un feeling sportivo quando utilizzato in modalità manuale-sequenziale e la massima fluidità di marcia in modalità totalmente automatica.
Nella guida sportiva il cambio DCT vanta passaggi marcia molto più veloci rispetto ai tradizionali cambi automatici con una efficienza molto maggiore. Il motore 1600 T-GDI equipaggiato con questa trasmissione è in grado di offrire emissioni di ossido di carbonio analoghe a quelle di un tradizionale cambio manuale.