Una nuova Mercedes-Benz è sempre un evento. In più, la presentazione dell’ultima Mercedes Classe E in anteprima mondiale al Salone di Detroit 2016 è probabilmente l’elemento che maggiormente cattura l’attenzione dello show di quest’anno. Cos’è la Classe E? Si tratta di una berlina executive, appartenente a quello che viene definito il segmento E del mercato. Il suo cliente tipo è il manager di livello medio-alto. Per cui nella famiglia di casa Mercedes questo modello si pone a metà strada tra la più compatta Classe C e l’ammiraglia Classe S. La versione proposta al Naias 2016 corrisponde alla quinta generazione di questo modello. La precedente fu lanciata nel 2009 e venne sottoposta a restyling nel 2013. Le sue concorrenti principali sono l’Audi A6, la BMW Serie 5, la Jaguar XF e la Volvo S90.
Mercedes Classe E: family feeling e identità del brand
Quando si parla di Mercedes il pensiero corre subito al lusso; la nuova Mercedes Classe E soddisfa in pieno queste aspettative. Per il momento soffermiamoci sul design esterno. I più critici diranno che somiglia troppo alla Classe C, altri preciseranno che prende diverse caratteristiche dalla sorella maggiore Classe S. C’è un po’ di vero in entrambe le affermazioni, ma senza esagerare. Ogni costruttore elabora una filosofia di stile generale che verrà applicata a tutti i modelli di un determinato marchio. E’ ciò che con un termine inglese viene definito family feeling. Si tratta dell’identità del brand, un elemento molto importante, perfino decisivo, da un punto di vista commerciale. E’ per quello che tutte le auto di una certa marca tendono a somigliarsi tra loro. Non è un concetto nato oggi, è sufficiente scorrere fotografie di auto a ritroso nel tempo per trovare la conferma di questo vero e proprio fatto. Poi vengono applicate alcune differenze ad ogni singolo modello, senza tuttavia mai discostarsi troppo dal criterio generale.
Dunque osserviamo il frontale della Classe E. Trattandosi di modello manageriale avanzato, troviamo la mitica stella a tre punte montata sul cofano come una volta. La grande griglia presenta tre lamelle e i fari seguono il già accennato family feeling dalla forma affusolata. (sito ufficiale Mercedes-Benz)
Comfort Mercedes
Passando al profilo, sappiamo che la nuova Mercedes Classe E è un po’ più lunga della precedente (43 millimetri). Gli sbalzi, cioè le sezioni esterne ai due assi, sono abbastanza corti, significa che c’è molto spazio a disposizione per le persone, indispensabile per il famoso comfort Mercedes; inoltre questo conferisce una linea ancora più slanciata. Guardiamola, è imponente ma “asciutta”.
Mercedes Classe E: Linee classiche nella coda
Ora tocca alla coda, meno lunga di quanto si potrebbe pensare. Osservandola, pare urlare: “Sono una berlina Mercedes”. Tutto infatti è classico nella sezione posteriore di questa vettura, dalla forma dei fanali allo spiovente sul bagagliaio e agli scarichi poligonali. Entriamo nell’abitacolo, o meglio nel salotto. Sono scontati tessuti e pelli di alto pregio, con accostamenti di colori (ad esempio marrone/beige) di grande eleganza. La strumentazione è molto sofisticata; nelle versioni top di gamma troviamo un quadro comandi completamente digitale su uno schermo di grande formato, accanto al display altrettanto grande che integra l’apparato multimediale. Si può anche scegliere tramite apposito comando lo stile della strumentazione fra tre possibilità. Altra finezza innovativa: il volante integra due pulsanti di tipo touch, gestibili con un solo dito, dal quale comandare tutte le funzioni multimediali, in modo da distrarsi di meno. E le luci interne? Personalizzabili in 64 tonalità.
La tecnologia
Le tecnologie di assistenza alla guida compiono un profondo salto in avanti nella nuova Classe E. Il sistema chiamato Drive Pilot è in grado non solo di mantenere automaticamente la distanza di sicurezza corretta ma anche di seguire i veicoli che precedono fino ad una velocità di 210 Km/h, funzione questa sfruttabile fino in fondo anche in Germania, dove su molte autostrade non esiste limite di velocità. E’ possibile anche la partenza automatica in coda e viene mantenuta la giusta traiettoria anche in assenza di linee sulla strada. Evidenziamo anche il sistema di parcheggio autonomo con attivazione a distanza: attraverso un’app per smartphone è possibile “telefonare” alla macchina e dirle di fare da sola la manovra di parcheggio.
Aggiungiamo i motori rinnovati a quattro e sei cilindri, a benzina, diesel o ibridi con potenze da 184 a 279 cavalli. Ricordiamo infine i fari ad 84 Led gestiti singolarmente, distribuendo la luce nel modo migliore senza abbagliare chi si incrocia. Per finire, si può usare lo smartphone anche come chiave della vettura. Con la nuova Mercedes-Benz Classe E il futuro è oggi.
[Photo Mercedes-Benz ufficio stampa]