Gli appassionati della saga di Ritorno al Futuro sanno bene che il mese di ottobre 2015 è assolutamente fondamentale per loro, per almeno due motivi ben precisi. Il primo è che il 25 ottobre la trilogia compie trent’anni (il primo film è uscito nelle sale cinematografiche proprio il 25 ottobre del 1985); il secondo motivo è che il 21 ottobre del 2015 è il giorno in cui i due protagonisti, Marty McFly e Doc si ritrovano nel futuro, dopo il viaggio compiuto a bordo della DeLorean, la macchina con cui si spostano da un’epoca all’altra (in questo caso ci si riferisce al secondo episodio della saga).
Ritorno al Futuro: 21 ottobre 2015
Proprio in occasione della fatidica data del 21 ottobre 2015, e per i trent’anni della trilogia di Ritorno al futuro, il mondo del cinema ha deciso di festeggiare alla grande questo avvenimento. E anche l’Italia farà la sua parte: a cominciare da oggi, 21 ottobre, con i primi due episodi della saga che tornano in circa duecento sale cinematografiche (qui l’elenco completo dei cinema che aderiscono all’iniziativa). Sempre il 21 ottobre, Dmax manderà in onda uno speciale sulla trilogia di Ritorno al Futuro (a partire dalle ore 22:55) mentre il giorno successivo, il 22 ottobre, Italia Uno trasmetterà tutti e tre i film, in una lunga maratona che inizierà dalle ore 19:25. (qui Wikipedia)
Ritorno al Futuro è nato dall’intuizione geniale del produttore Bob Gale e soprattutto del regista Robert Zemeckis (che ha diretto, fra gli altri, anche La morte ti fa bella, Forrest Gump, Cast Away e ultimo della serie The Walk, sul funambolo Philippe Petit). Deve molto del suo successo non soltanto alla trama avvincente, alle tematiche futuristiche tanto care agli anni Ottanta ma anche alla presenza del divo delle serie tv Michael J. Fox, che nella trilogia interpreta il diciassettenne Marty McFly, un personaggio creato ad hoc affinché tutti gli adolescenti dell’epoca potessero riconoscersi in lui, e del personaggio di Emmett Brown detto “Doc” (impersonato dal grande Christopher Lloyd), scienziato caratterizzato da una grande vena geniale ma anche dall’atteggiamento piuttosto buffo.
Una trilogia di successo
Nel primo film della trilogia di Ritorno al Futuro, Marty è un ragazzo che vive una vita piatta, in una famiglia priva di qualsiasi tipo di stimoli, che non riesce a realizzare neppure il suo sogno di diventare una rockstar e il cui migliore amico è l’anziano scienziato Doc. Grazie ad un’invenzione dello stesso Doc, una macchina del tempo ricavata dalla modifica di una DeLorean, Marty finisce involontariamente nel passato. Si ritrova nel 1955, anno in cui i suoi genitori non si erano ancora conosciuti. Grazie a questa sua incursione nel passato, il ragazzo riesce alla fine a tornare nel suo presente e a trovarlo del tutto cambiato, a cominciare proprio dalla sua famiglia, che adesso è molto più felice e di successo. Tornando indietro nel passato e intervenendo quindi sul suo futuro, Marty è stato in grado di veder realizzato quel sogno americano che nel corso del tempo è diventato un vero e proprio mito, non soltanto per la cultura statunitense. Anche per questo motivo Ritorno al Futuro è diventato un film cult all’epoca in cui uscì e lo è tutt’oggi, nonostante i suoi trent’anni di vita.
