E’ sbarcato a Milano il mitico Domino’s Pizza. Fondata nel 1960 dopo Pizza Hut è la seconda più grande catena di pizzerie degli Stati Uniti. La sede principale si trova ad Ann Arbor, nel Michigan. Conta 11.900 pizzerie in 80 mercati del mondo. Quotata in Borsa nel 2004 venne venduta a Bain Capital nel 1998. Nel menù oltre alle pizze (famosa quella con l’ananas) si trovano ali di polli, sandwich, pasta, panini farciti al formaggio e molti dolci. Il primo Domino’s Pizza italiano ha aperto il battenti il 5 Ottobre 2015 in Via della Martinella 1 in zona Bisceglie.
Dominos’ Pizza: come ordinare
Il servizio di consegna a domicilio è disponibile solo nelle aree indicate nel sito web www.dominositalia.it, dal Lunedì al Giovedì dalle 11:30 alle 23:00, dal Venerdì alla Domenica dalle 11:30 alle 24:00. Gli orari di apertura potrebbero variare. Il resto massimo che gli “Esperti della Consegna a domicilio” di Domino’s Pizza possono dare è 40,00 euro. L’ordine minimo, al netto di eventuali sconti, per poter richiedere il servizio di consegna è pari a 8,00 €; il servizio di consegna è gratuito. Il pagamento dell’ordine potrà avvenire sia in via telematica dal sito internet (ndr, il servizio di pagamento online sarà attivo a partire dal 7 Novembre 2015), sia direttamente al ritiro/consegna del prodotto in contanti, con carta di credito o bancomat. I dati forniti dai clienti saranno inclusi nel database degli utenti e di quello promozionale, di proprietà di ePizza S.p.A., che assicura il rispetto della legge sulla privacy e dell’utilizzo dei dati personali in ottemperanza all’informativa privacy presente sul sito. Per informazioni sugli allergeni contenuti negli alimenti, si può fare riferimento al sito dominositalia.it. E possibile ordinare online anche da asporto.
Le cifre da capogiro
Nel 2014 le vendite a livello globale di Domino’s Pizza sono state di 8,9 miliardi di dollari, di cui 4,1 miliardi negli Stati Uniti d’America e 4,8 miliardi nel resto del mondo. Nel secondo trimestre 2015, le vendite a livello globale sono state di 2,2 miliardi di dollari, di cui 1,1 negli U.S.A. e 1,1 nel resto del mondo. Domino’s Pizza genera circa il 50% delle vendite attraverso i canali digital negli Stati Uniti (il dato è di fine 2014) e ha raggiunto un valore di 4 miliardi di dollari di vendite digitali in un anno a livello globale. Numeri incredibili.
Il brand sbarca in Italia
L’apertura del punto vendita in Via della Martinella a Milano è solo la prima di una lunga serie già programmata. “Domino’s è un brand globale, con una significativa quota di vendite anche online – afferma Alessandro Lazzaroni, master franchisee del brand – Punti di forza sono una pizza di grande qualità, con prodotti d.o.p. quali il prosciutto di Parma, il gorgonzola, il grana padano e la mozzarella di bufala campana, prodotti che acquistiamo da fornitori italiani, e la tecnologia digitale innovativa che permetterà ai clienti di ordinare anche online così da assicurare una consegna in tempi rapidi. L’eccellenza è assicurata anche da una gestione completamente integrata della supply chain”.
“La forza del nostro modello di business sta nella sua possibilità di adattare al meglio attraverso i nostri partner locali l’offerta di prodotto, così da incontrare appieno i gusti di ogni mercato – ha spiegato Richard Allison, presidente di Domino’s Pizza International – ed è quello che avverrà anche qui in Italia, a maggior ragione visto che siamo nella patria della pizza. Abbiamo trovato un partner italiano che ha sposato il nostro business model”.
Qui il sito ufficiale statunitense.
[Photo by Domino’s Pizza]