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La casa del futuro: ci libereremo del superfluo

La casa del futuro
Come sarà la casa del futuro? Ecco cosa pensano e vogliono gli italiani: mobili upcycling e un po' di decluttering. Una ricerca svela i punti chiave.

Come sarà la casa del futuro? Gli italiani si sa, apprezzano molto il contesto abitativo, in particolare la casa, fulcro di ogni attività ed importante intermezzo di relax e gestione della propria vita privata. Oggi analizziamo la ricerca “Osservatorio sulla Casa” mirato a monitorare le tendenze casalinghe più diffuse del domani. i punti analizzati hanno dimostrato che oltre il 72% degli intervistati pone la propria abitazione in cima alle proprie priorità (l’80% si è dichiarato proprietario, quindi tendenzialmente incline a valorizzare il proprio immobile) ed oltre il 55% si definisce molto soddisfatto della propria casa.

La casa del futuro: cosa vogliono gli italiani

  • Cresce la soddisfazione per tutti gli aspetti che rendono la casa facile da gestire, sempre più autonoma e in grado di fare risparmiare: avere costi di gestione e manutenzione ridotti e migliore efficienza energetica (rispettivamente sesta e settima voce nella classifica degli aspetti più importanti in una casa) sono considerati tra gli elementi più cari agli italiani oggi.
  • In relazione all’aumento del numero di persone con problemi di mobilità e patologie respiratorie registrato dall’Osservatorio, cresce l’attenzione, ma anche la soddisfazione, per qualità di acqua, aria e materiali in casa: la qualità dell’aria e dell’acqua è al secondo posto nella classifica degli elementi più importanti nelle case di oggi.
  • Aumenta l’interesse verso la casa “bella” e “comoda”, una casa capace di adattarsi alle esigenze di chi la abita e che sia lo specchio del nostro modo di essere. La disponibilità di spazi è la prima voce nella classifica degli elementi più importanti, seguita, al quarto e quinto posto, dalla gradevolezza estetica e dalla luminosità, con presenza di finestre e balconi.
  • E’ stata registrata anche una maggiore attenzione ai temi di eco-sostenibilità, per una casa più rispettosa dell’ambiente e che si integri nel paesaggio, aumentando anche l’interesse per tematiche legate al giardinaggio. Il 50% degli italiani infatti possiede oggi una casa con giardino.

La casa del futuro: 4 punti fondamentali

Con l’avvento della crisi economica ed in contemporanea del progresso tecnologico, gli italiani di oggi cercano di limitare i costi di gestione e manutenzione (migliorando l’isolamento termico e acustico, ad esempio) pur mantenendo un certo livello di standard qualitativo della vita. Sempre secondo l’Osservatorio su la casa del futuro (realizzato da Leroy Merlin in collaborazione con Doxa), sono essenzialmente 4 i punti fondamentali che occupano un largo spazio nel dibattito sulla casa del domani.

  • PROTEZIONE-SMART: Il controllo degli apparecchi di casa a distanza (tramite smartphone) non fa ancora parte dei sistemi di salvaguardia più diffusi nel BelPaese (solo il 29% degli intervistati a livello nazionale, ha ammesso di averlo utilizzato almeno una volta), ma coloro che hanno avuto la possibilità di utilizzarlo e/o ne hanno sentito parlare, si dichiarano disposti a sperimentare (l’80% è disposto a riutilizzarlo in futuro, mentre il 42% è disposto ad iniziare presto ad utilizzarlo).
  • ECO-PULIZIE: L’utilizzo di prodotti naturali (es. aceto e bicarbonato) per la pulizia della casa, affascina ancora gli italiani e li rassicura maggiormente rispetto ad altri prodotti più complessi (il 61% degli italiani fa un uso abituale di prodotti “fai-da-te”, mentre il 37% pensa di iniziare a farne uso dal prossimo anno in poi).
  • DECLUTTERING: Liberare la casa da ciò che consideriamo superfluo, senza accumulare oggetti è senz’altro il trend più diffuso e “maturo” nel nostro paese: l’85,4% degli intervistati si è liberato almeno una volta di ciò che reputa superfluo; di questi, il 68,4% lo fa abitualmente.Tra coloro che praticano già il decluttering, il 91% pensa di continuare a farlo nel prossimo anno, mentre coloro che non lo hanno mai messo in pratica (53%) pensano di iniziare a praticarlo dai prossimi mesi; è un segno che questo trend ha ancora buoni margini di sviluppo nel nostro paese.
  • UPCYCLING DEI MOBILI: Arredare la casa del futuro con mobili vintage, recuperati e rimessi a nuovo con le proprie mani è un trend (abbastanza diffuso in Italia) che appassiona molti connazionali e fa parte delle tendenze che più (probabilmente) si diffonderà nei prossimi mesi (in media, il 43% degli intervistati l’ha messo in pratica almeno una volta nella vita).

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[Photo by Pixabay.com]

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