Cerca
Close this search box.

Angela Merkel Instagram: cancelliera bocciata in 3 mosse

Angela Merkel Instagram
Analisi di un account Instagram fallimentare. Ecco i 3 errori di Angela Merkel. La cancelliera è sbarcata sul social fotografico nel modo sbagliato.

E’ sulla bocca di tutti. Angela Merkel è sbarcata su Instagram (guarda qui) nella giornata del 3 giugno. I followers sono già oltre 30mila, ma dando una veloce occhiata posso (chiedo umilmente perdono) tranquillamente bocciare l’account. Nessuno lo ha analizzato con attenzione. La cancelliera poteva evitare, perché in questo modo il suo Instagram non avrà (mai) nessun appeal. Se il profilo fosse di qualità adesso avrebbe già ampiamente superato quota 100mila followers. Pronto a scommettere (ben) 5 centesimi.

Angela Merkel Instagram: i 3 errori da non fare

Ecco i tre banali errori commessi dalla cancelliera, o meglio, dal suo team digital:
1)
Essere troppo istituzionale. Non si può usare un social network in modo “politichese”. Inutile aggiungere altro, è semplice: devi usare un linguaggio semplice, metterti sullo stesso piano degli utenti di Facebook, Instagram o Twitter. Non serve a nulla un album fotografico della tua vita politica. Le persone su Instagram vogliono vedere la vita reale. La vita politica se la guardano al telegiornale la sera annoiandosi a morte. In questo caso buttare un occhio a quanto fa Renzi (purtroppo è così) poteva tornare utile. La butto lì: cominciare con una selfie, non era meglio?
2) Non usare il proprio nome. Perché chiamare l’account @bundeskanzlerin, cioè “cancelliere” in tedesco? Appena mi hanno detto che la Merkel era sbarcata su Instagram sono andato a cercare l’account @angelamerkel. Mi sono trovato di fronte a un profilo con una foto, praticamente inutilizzato. Angela avrebbe dovuto chiederlo a Instagram: lo avrebbe ottenuto senza problemi. E’ quello il suo account. Quello doveva usare.
3) Dare in gestione l’account a chi non capisce nulla di social: basta guardare le didascalie. Sono scritte solo in tedesco, non sono per nulla coinvolgenti e non c’è nessuna interazione (soprattutto in questi primi giorni) con gli utenti che lasciano un commento. E poi la ciliegina sulla torta: un uso scriteriato e senza senso degli hashtag. Giusto per farvi #comprendere, una #cosa del #genere. Analfabetismo digitale 1.0. Roba da brivido.

Questo è quanto. Solo solo tre errori, ma potremmo arrivare tranquillamente a dieci. E non fermarci. In fondo basterebbe imparare bene questi tre punti ed evitare di sbagliare cose così semplici. Perché ormai i social network fanno parte della nostra vita quotidiana. Vanno usati nel modo corretto, con un linguaggio semplice e vicino alle persone comuni. In caso contrario consiglio vivamente di starne alla larga. Anche ai cancellieri. E alle cancelliere. Al femminile. Sia mai che la Boldrini, per puro caso, passi di qua a leggere.

[Photo by Pixabay]

UTILE:
Come aumentare i followers su Instagram: pro e contro dei Bot

Post correlati

Suki Cat Instagram

Spunta blu Instagram a pagamento: ecco come funziona

Tutto ha inizio a novembre 2022, quando Elon Musk ufficializza l’ introduzione di Twitter Blue, una sorta di abbonamento mensile alla nota piattaforma per gli utenti verificati. Ora anche Mark Zuckerberg presenta, attraverso un post apparso sul suo blog personale, il nuovo programma denominato “Meta Verified”, che garantirà la famosa spunta blu di verifica a

Leggi tutto
Instagram Stories senza limiti di tempo

Instagram tag spam: ecco come evitare di farsi taggare 

Se spesso vi capita che account fasulli vi menzionino o vi tagghino su Instagram, sappiate che esistono degli escamotage per evitare queste fastidiose visualizzazioni. E’ molto semplice evitare e vivere una vita “social” più serena. Instagram tag spam: perché? Perchè esistono pagine spam su Instagram? Nel mondo di Instagram compaiono purtroppo un numero rilevante di

Leggi tutto

Instagram: sarà un video-selfie a verificare la tua età

Sei maggiorenne? Instagram ora lo capisce grazie al tuo volto. Instagram ha adottato, da pochi giorni anche in Italia, una nuova soluzione per verificare che l’utente sia maggiorenne. Il metodo di riconoscimento si basa su un video-selfie che deve seguire una determinata procedura di registrazione, che somiglia a quello utilizzato per lo sblocco biometrico dei

Leggi tutto

Iscriviti alla Newsletter