Jack Dorsey nasce a Saint Louis il 19 novembre 1976 da una famiglia della working class , papà Tim è un operaio, mamma Marcia una casalinga- Un suo ex compagno di scuola racconta che è il ragazzo meno popolare della classe ed ha problemi di pronuncia. Ma Jack ha fatto parecchia strada ed è diventato uno dei visionari della Silicon Valey, culla Californiana delle più grandi innovazioni degli ultimi anni. Ora il patrimonio personale di Dorsey è di circa 300 milioni di dollari. Vanity Fair Usa scrive che non è improbabile che un giorno Jack diventi sindaco di New York.
Dorsey da giovane frequentava concerti punk e non ha mai terminato il college, nel 1999 infatti lascia la NYU, ma è il fondatore di uno dei più importanti social network mondiali, twitter. L’uccellino blu, quotato in borsa, vale 17 miliardi di dollari e piace a tutti, celebrities e politici inclusi.
Jack Dorsey inventa Twitter
Nel 2006 ha fondato Twitter con Evan Williams, Biz Stone e Noah Glass, nel 2008 è uscito dal comitato di direzione ed attualmente è presidente e proprietario del 4% della compagnia. Nel 2008 la rivista Technology Review, pubblicata dal Massachusetts Institute of Technology, l’ha inserito nella lista “TR35”, come uno dei 35 più importanti innovatori nel mondo sotto i 35 anni di età. Dorsey però non si è fermato al successo di twitter e anticipando le esigenze del mercato, si è lanciato in una nuova start up concentrando la sua attenzione sulla sua nuova creatura: Square, l’applicazione che ha creato per i pagamenti mobile, che rende ogni smartphone una sorta di carta di credito. Square ha subito la dura concorrenza del settore chiudendo il 2013 con perdite intorno ai $100 milioni ma Dorsey è riuscito ad assicurarsi i finanziamenti da banche di Wall Street quali Goldman Sachs e JPMorgan Chase.
Jack Dorsey, genio o uomo fortunato?
Gli invidiosi sussurrano che sia un donnaiolo a cui interessano solo i soldi e che la sera della festa del lancio di Twitter fosse talmente ubriaco da cadere e da spaccarsi la testa. Un giornalista del New York Times, Nick Bilton, ha scritto un libro dedicato alla nascita del social cinguettante, Hatching Twitter. Sembrerebbe che Dorsey sia semplicemente un ragazzo fortunato, non un genio. Bilton sostiene che l’idea di Twitter non sia di Dorsey ma di Noah Glass. Glass e Dorsey erano insieme è nato twitter ma sia il nome che il concept della piattaforma sarebbero idee di Glass. Dorsey si sarebbe dimenticato di Noah dopo il lancio dell’azienda, minacciando addirittura di andare via se non fosse stato cacciato. Naturalmente Dorsey si è difeso in una lunga intervista al New Yorker dicendo tra le altre cose che Glass stava vivendo un periodo estremamente turbolento, era alle prese col divorzio dalla moglie proprio mentre Twitter stava facendo l’importante salto da idea a prodotto concreto. Secondo Dorsey sarebbe per questo motivo, che il consiglio di amministrazione ha licenziato Glass.
Jack Dorsey come Mark Zuckerberg
I sospettosi trovano difficile credergli, e sostengono che la storia di Dorsey ricordi quella di Zuckerberg che tradì i suoi compagni di Harvard. Jack però è diverso da Marc: non girerebbe mai in ciabatte e sembra tutto tranne che un nerd. Uno dei suoi hobby preferiti è l’illustrazione botanica o la modella inglese Lily Cole con la quale è stato spesso fotografato, anche su uno yacht. Insomma il miliardario Dorsey fa la bella vita in mezzo ad altri miliardari, tra cui Saint Barth da Roman Abramovich con cui ha trascorso un capodanno da 5 milioni di sterline. Accusato anche di essere un playboy, è stato molto criticato per non aver inserito figure femminili nel consiglio di amministrazione di Twitter.
Il segreto del successo
Il segreto del suo successo di Dorsey? Bere solo acqua e limone e vino rosso e nel tempo libero dedicarsi al suo peculiare hobby: l’illustrazione botanica.
[Photo composit by @jack]